«Non un soldo pubblico speso da palazzo Rosso per noi»

Sabato 14 Settembre 2019
«Dichiarazioni ingiustamente e gravemente lesive». Società Nuova risponde a Paolo Gamba e agli altri consiglieri di minoranza. A stretto giro, dopo le osservazioni e i dubbi sollevati dal gruppo di opposizione verso la limpidezza del progetto InLab, risponde il presidente della cooperativa, Federico Bristot. «Non intendo entrare nelle diatribe politiche che vedono contrapposte maggioranza ed opposizione spiega -, ma ritengo opportune alcune precisazioni. L'idea di un servizio di euro-progettazione per il territorio è partita da Società Nuova. Il Consiglio di amministrazione l'ha proposta ad una serie di interlocutori, tra i quali il Comune di Belluno perché è in questo territorio che operiamo principalmente. Ogni partner segue una parte del progetto che viene finanziato dalla Fondazione Cariverona, ente privato e non pubblico. Non un euro, ripeto, viene da noi ricevuto dal Comune di Belluno per il progetto InLab». Qualche considerazione viene spesa anche verso il direttore della cooperativa, Marco Ciociano Bottaretto capogruppo di InMovimento in consiglio comunale e verso l'ex assessore Valentina Tomasi, assunta in Società Nuova. «Bottaretto ha il diritto di esercitare i diritti politici più elementari spiega e Tomasi è stata assunta in quanto ritenevo fosse una figura professionale utile». (atr)
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