IL RICORSO
BELLUNO Bocciato anche dal Consiglio di Stato il ricorso della Vedetta 2 Mondialpol spa: è stata anche condannata a pagare 5mila euro di spese al Comune.
La società aveva impugnato la sentenza del Tar pronunciata nell'aprile del 2017 a favore del Comune, che aveva escluso la società dalla gara per il servizio di teleallarme e vigilanza per 5 anni (ottobre 2016-30 settembre 2021). L'aggiudicazione è andata alla Vigilanza Privata Serenissima società cooperativa. Ma la Mondialpol, in proprio e quale mandataria dell'associazione temporanea di imprese con la Alarm Engineering System srl con cui aveva partecipato al bando, aveva contestato diversi aspetti della gara. In particolare aveva sottolineato che la ditta vincitrice nel prezzo offerto non aveva computato il costo relativo all'installazione ed alla manutenzione dei ponti radio relativi alle sedi indicate, nonché, il costo relativo al servizio di manutenzione degli impianti antintrusione. Si giustificò inoltre sul ricorso, che non era stato presentato nei termini previsti dalla legge, dicendo che non aveva potuto prendere visione per tempo della determina con la vincitrice. Sostenne di fronte al Tar che l'accesso agli atti relativi alla gara da parte del Comune le sarebbe stato consentito solo dopo diverso tempo. Il Comune si era costituito nel ricorso e aveva richiesto che non venisse accolto proprio per il ritardo: vinse al Tar, che condannò Mondialpol al pagamento di 2mila euro di spese. Al Consiglio di Stato non è andata diversamente: anche in questo caso MOndialpol è stata condannata a pagare 5mila euro di spese al Comune e il ricorso è stato bocciato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Bocciato anche dal Consiglio di Stato il ricorso della Vedetta 2 Mondialpol spa: è stata anche condannata a pagare 5mila euro di spese al Comune.
La società aveva impugnato la sentenza del Tar pronunciata nell'aprile del 2017 a favore del Comune, che aveva escluso la società dalla gara per il servizio di teleallarme e vigilanza per 5 anni (ottobre 2016-30 settembre 2021). L'aggiudicazione è andata alla Vigilanza Privata Serenissima società cooperativa. Ma la Mondialpol, in proprio e quale mandataria dell'associazione temporanea di imprese con la Alarm Engineering System srl con cui aveva partecipato al bando, aveva contestato diversi aspetti della gara. In particolare aveva sottolineato che la ditta vincitrice nel prezzo offerto non aveva computato il costo relativo all'installazione ed alla manutenzione dei ponti radio relativi alle sedi indicate, nonché, il costo relativo al servizio di manutenzione degli impianti antintrusione. Si giustificò inoltre sul ricorso, che non era stato presentato nei termini previsti dalla legge, dicendo che non aveva potuto prendere visione per tempo della determina con la vincitrice. Sostenne di fronte al Tar che l'accesso agli atti relativi alla gara da parte del Comune le sarebbe stato consentito solo dopo diverso tempo. Il Comune si era costituito nel ricorso e aveva richiesto che non venisse accolto proprio per il ritardo: vinse al Tar, che condannò Mondialpol al pagamento di 2mila euro di spese. Al Consiglio di Stato non è andata diversamente: anche in questo caso MOndialpol è stata condannata a pagare 5mila euro di spese al Comune e il ricorso è stato bocciato.
