Manutenzione del territorio grazie a Cai e Usi Civici

Giovedì 21 Gennaio 2021
LA CONVENZIONE
BELLUNO Convenzione tra il Comune di Belluno, il Club Alpino Italiano e il comitato per l'Amministrazione separata dei Beni di Uso Civico delle Frazioni di Bolzano e Vezzano: per coordinare interventi di manutenzione sul territorio serve un lavoro di squadra. La bomba d'acqua dello scorso dicembre, la cui conta dei danni è stata ufficializzata nei giorni scorsi e ammonterebbe a circa 1,6 milioni di euro, non è stata infatti l'unica occasione in cui si sono registrati danni sul territorio comunale. Da qui la decisione del Comune di siglare con le due realtà delle convenzioni per interventi a progetto per il ripristino della sicurezza.
IL CAI
L'accordo con la Sezione Francesco Terribile del Cai di Belluno punta al ripristino delle condizioni di praticabilità dei tratti di alcuni sentieri segnavia Cai, in particolare dei numeri 502, 503, 507, 509, 511 e 517, danneggiati dagli eventi meteo dell'estate scorsa e in particolare dei mesi di settembre e novembre. Si tratterà di intervenire con «il ripristino del sedime nei tratti maggiormente ammalorati e delle canalette per lo scarico dell'acqua, nonché la rimozione degli alberi schiantati con l'utilizzo della motosega e lo sfalcio vegetazione con l'impiego di decespugliatore». I volontari Cai metteranno la loro manodopera a titolo del tutto gratuito mentre Palazzo Rosso, da parte sua, contribuirà con 5mila euro a copertura delle spese per materiali e attrezzature.
GLI USI CIVICI
L'accordo tra il Comune e gli Usi civici prevede invece interventi sulla sentieristica pedemontana del monte Terne e Talvena, sopra la frazione di Bolzano Bellunese, dove i danni provocati dai vari eventi meteo dello scorso anno ne hanno reso pericoloso l'utilizzo. Qui i lavori consisteranno «nella ricostruzione di muri di sostegno; nel ripristino del corretto deflusso delle acque in diverse località; nel ripristino di vari tratti del sentiero di accesso alla località Bus del Buson; nella rimozione di alberi schiantati; nella riparazione e ripristino di cartelli turistici». Anche in questo caso, le opere saranno realizzate gratuitamente dai volontari della frazione e con un contributo comunale di 5mila euro.
IL COMMENTO
Sussidiarietà in vista della ripresa turistica, è questa la definizione che l'assessore Biagio Giannone da del lavoro che inizierà nei prossimi mesi, frutto dell'accordo di questi giorni. «Come già accaduto altre volte in passato, abbiamo raccolto subito con convinzione la disponibilità di queste realtà a curare una parte del nostro territorio, in un'ottica di quella sussidiarietà che sempre più importanza sta guadagnando in questi tempi - commenta Giannone -. È importante lavorare insieme per tutelare il nostro territorio montano e preparare le strutture in modo che siano pronte ad accogliere tra le montagne più belle del mondo i turisti». Tra gli obbiettivi delle convenzioni, infatti, oltre al ripristino delle aree danneggiate ci sono anche la valorizzazione e il potenziamento del patrimonio naturale, paesaggistico e culturale del territorio montano, con particolare riferimento all'area delle Dolomiti Unesco. (A.Tr.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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