LA RICERCA
BELLUNO Su proposta dell'Istituto storico bellunese della Resistenza e dell'età contemporanea, che di recente ha completato un progetto di ricerca sull'industrializzazione del territorio bellunese dopo la catastrofe del Vajont, nell'ambito delle celebrazione per il 56° anniversario della tragedia, il gruppo Luxottica, attraverso il suo vicepresidente Luigi Francavilla, ha accettato di donare a tutte biblioteche scolastiche e comunali della provincia di Belluno copia del volume di Agostino Amantia L'industrializzazione del comprensorio del Vajont. Intervento speciale, ricostruzione economica e sviluppo dopo la catastrofe (1963-2000) edito da Il Mulino.
Frutto di una ricerca originale nata all'interno dell'Isbrec e condotta dall'autore su fonti inedite, questo volume propone un quadro organico e articolato del processo di ricostruzione economica che si realizza nel Bellunese dopo la catastrofe del Vajont del 9 ottobre 1963. Dopo un'ampia introduzione dello storico di Giovanni Luigi Fontana, il volume prende le mosse dallo stato della società locale all'inizio degli anni Cinquanta, di cui evidenzia la fragilità economica e la condizione di sottosviluppo originata dal drenaggio di uomini e risorse cui era sottoposta. Quindi si concentra sui due momenti chiave del processo di industrializzazione: quello promosso dal basso dalle comunità locali, che prende forma alla vigilia della catastrofe e trova nel consorzio dei comuni del Bim Piave il canale di attuazione, e quello perseguito dal legislatore dopo la catastrofe attraverso il Consorzio per il nucleo di industrializzazione della provincia di Belluno. Di questa esperienza di politica territoriale e industriale, che si sviluppa tra gli anni Sessanta e Novanta, vengono ripercorse le fasi salienti, seguendo l'iter di elaborazione della legislazione speciale, la messa in opera del processo di ricostruzione e il flusso di imprese che si insediano nelle diverse sedi del nucleo.
Il dono che con questa iniziativa Luxottica intende fare alle scuole e biblioteche bellunesi, è un ulteriore segno della sua sensibilità verso la crescita non solo economica ma anche culturale della comunità provinciale.
Da parte sua l'Istituto si propone invece di sviluppare attorno al tema una serie di iniziative divulgative, didattiche e di formazione anche alla luce della legge regionale n. 5 del 24 gennaio 2019 che prevede l'istituzione della Giornata in ricordo della tragedia del Vajont e del riconoscimento Memoria Vajont.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Su proposta dell'Istituto storico bellunese della Resistenza e dell'età contemporanea, che di recente ha completato un progetto di ricerca sull'industrializzazione del territorio bellunese dopo la catastrofe del Vajont, nell'ambito delle celebrazione per il 56° anniversario della tragedia, il gruppo Luxottica, attraverso il suo vicepresidente Luigi Francavilla, ha accettato di donare a tutte biblioteche scolastiche e comunali della provincia di Belluno copia del volume di Agostino Amantia L'industrializzazione del comprensorio del Vajont. Intervento speciale, ricostruzione economica e sviluppo dopo la catastrofe (1963-2000) edito da Il Mulino.
Frutto di una ricerca originale nata all'interno dell'Isbrec e condotta dall'autore su fonti inedite, questo volume propone un quadro organico e articolato del processo di ricostruzione economica che si realizza nel Bellunese dopo la catastrofe del Vajont del 9 ottobre 1963. Dopo un'ampia introduzione dello storico di Giovanni Luigi Fontana, il volume prende le mosse dallo stato della società locale all'inizio degli anni Cinquanta, di cui evidenzia la fragilità economica e la condizione di sottosviluppo originata dal drenaggio di uomini e risorse cui era sottoposta. Quindi si concentra sui due momenti chiave del processo di industrializzazione: quello promosso dal basso dalle comunità locali, che prende forma alla vigilia della catastrofe e trova nel consorzio dei comuni del Bim Piave il canale di attuazione, e quello perseguito dal legislatore dopo la catastrofe attraverso il Consorzio per il nucleo di industrializzazione della provincia di Belluno. Di questa esperienza di politica territoriale e industriale, che si sviluppa tra gli anni Sessanta e Novanta, vengono ripercorse le fasi salienti, seguendo l'iter di elaborazione della legislazione speciale, la messa in opera del processo di ricostruzione e il flusso di imprese che si insediano nelle diverse sedi del nucleo.
Il dono che con questa iniziativa Luxottica intende fare alle scuole e biblioteche bellunesi, è un ulteriore segno della sua sensibilità verso la crescita non solo economica ma anche culturale della comunità provinciale.
Da parte sua l'Istituto si propone invece di sviluppare attorno al tema una serie di iniziative divulgative, didattiche e di formazione anche alla luce della legge regionale n. 5 del 24 gennaio 2019 che prevede l'istituzione della Giornata in ricordo della tragedia del Vajont e del riconoscimento Memoria Vajont.
