Liquidità facile e agevolata sull'asse Finint-Confindustria

Giovedì 14 Giugno 2018
L'ACCORDO
BELLUNO Liquidità facile. Che di questi tempi è tutto fuorché facile. Ne sanno qualcosa le piccole medie imprese bellunesi, spesso in difficoltà nell'accesso al credito. Fino a ieri. Perché da oggi possono contare su finanziamenti a tasso agevolato. Possibile? Sì, grazie all'asse Finint-Confindustria. Banca Finint e Confindustria Belluno Dolomiti hanno siglato ieri un accordo a favore delle aziende associate che potranno usufruire di finanziamenti per sostenere i propri programmi di sviluppo oppure a copertura del capitale circolante (scorte, personale, fornitori, servizi). L'intesa mira a rispondere in maniera efficace ai fabbisogni delle aziende di incrementare la propria competitività beneficiando di una dotazione finanziaria a condizioni agevolate. La convenzione prevede l'erogazione di finanziamenti chirografari a tasso agevolato da 50mila a 250mila euro, con la caratteristica peculiare di prevedere una restituzione a sei anni, con i primi 12 mesi di preammortamento. Potranno richiedere il finanziamento le aziende che hanno accesso alla garanzia del Fondo Centrale per le pmi e le pmi che avranno ottenuto uno scoring positivo determinato dal Credit Passport rilasciato da Credit Data Research, società partecipata da Moody's Analytics. «Siamo molto soddisfatti di concretizzare un nuovo accordo con Belluno a sostegno delle imprese dei nostri territori spiega Luciano Colombini, amministratore delegato di Banca Finint . Belluno è da sempre una provincia foriera di imprenditorialità che vuole crescere, a livello nazionale e internazionale, e che guarda al futuro con attaccamento al proprio territorio e alle nuove generazioni». L'iniezione di finanziamenti è anche un'iniezione di fiducia importante.   «La liquidità è la principale emergenza di breve periodo che le imprese si trovano a dover fronteggiare: la possibilità di trovare forme vantaggiose finalizzate a sostenere i flussi di cassa e la rotazione del capitale circolante è un elemento indispensabile per tenere acceso il motore delle nostre imprese - dice Davide Piol vice presidente degli industriali bellunesi -. Le aziende inoltre hanno maggiore consapevolezza che per essere competitive devono investire in innovazione, ricerca e nella trasformazione digitale. L'accordo sottoscritto oggi con Finint vuole rappresentare un valido contributo al raggiungimento di questi obiettivi i e credo che l'attenzione e gli strumenti messi in campo con questa intesa possano contribuire in maniera rilevante al raggiungimento di questi risultati».
D. T.
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