LA REPLICA
BELLUNO Appuntamento, sì, ma il tempo di è attesa è di 24 ore. Usl 1 Dolomiti risponde a tono a Cgil, infuriata perchè l'elettrocardiogramma nell'azienda sanitare locale è un esame per il quale serve la prenotazione. Secondo il sindacato la necessità di passare per il Cup, il Centro unico di prenotazione, per ottenere una visita al cuore è una novità; ma il direttore di Cardiologia del San Martino, Giovanni Turiano, spiega che da sempre funziona così. «Contrariamente ha quanto riportato spiega l'esecuzione dell'elettrocardiogramma richiesto dal medico curante presso la Cardiologia è da molto tempo effettuata a seguito di appuntamento al Cup, con tempo medio di attesa di un giorno e non con libero accesso. Pertanto non è stata modificata nessuna procedura». Il primario spiega poi come l'esecuzione dell'elettrocardiogramma avvenga al mattino e come la refertazione sia effettuata dal medico di guardia della cardiologia che deve garantire, prima di tutto, le prestazioni urgenti del Pronto Soccorso, degli altri reparti e dei medici del territorio. «Quindi non è sempre possibile la refertazione immediata prosegue -, questo comporta spesso attese prolungata da parte degli utenti con conseguenti ed inevitabili disagi e lamentele». Per ovviare a questi inconvenienti, salvo per gli esami urgenti ai quali è assicurata la risposta immediata, è stato deciso che il referto sia disponibile a partire dal pomeriggio del giorno stesso dell'esame, a partire dalle 14. Con eccezioni, però. Perchè chi ha problemi di mobilità o difficoltà a tornare nel pomeriggio può ricevere la risposta il mattino stesso, se ha la pazienza di attendere. «Questo perché il cardiologo di guardia, come detto - conclude - deve comunque garantire immediatamente le procedure urgenti e indifferibili, il cui numero e la cui distribuzione nell'arco della mattina non sono assolutamente prevedibili». (atr)
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Appuntamento, sì, ma il tempo di è attesa è di 24 ore. Usl 1 Dolomiti risponde a tono a Cgil, infuriata perchè l'elettrocardiogramma nell'azienda sanitare locale è un esame per il quale serve la prenotazione. Secondo il sindacato la necessità di passare per il Cup, il Centro unico di prenotazione, per ottenere una visita al cuore è una novità; ma il direttore di Cardiologia del San Martino, Giovanni Turiano, spiega che da sempre funziona così. «Contrariamente ha quanto riportato spiega l'esecuzione dell'elettrocardiogramma richiesto dal medico curante presso la Cardiologia è da molto tempo effettuata a seguito di appuntamento al Cup, con tempo medio di attesa di un giorno e non con libero accesso. Pertanto non è stata modificata nessuna procedura». Il primario spiega poi come l'esecuzione dell'elettrocardiogramma avvenga al mattino e come la refertazione sia effettuata dal medico di guardia della cardiologia che deve garantire, prima di tutto, le prestazioni urgenti del Pronto Soccorso, degli altri reparti e dei medici del territorio. «Quindi non è sempre possibile la refertazione immediata prosegue -, questo comporta spesso attese prolungata da parte degli utenti con conseguenti ed inevitabili disagi e lamentele». Per ovviare a questi inconvenienti, salvo per gli esami urgenti ai quali è assicurata la risposta immediata, è stato deciso che il referto sia disponibile a partire dal pomeriggio del giorno stesso dell'esame, a partire dalle 14. Con eccezioni, però. Perchè chi ha problemi di mobilità o difficoltà a tornare nel pomeriggio può ricevere la risposta il mattino stesso, se ha la pazienza di attendere. «Questo perché il cardiologo di guardia, come detto - conclude - deve comunque garantire immediatamente le procedure urgenti e indifferibili, il cui numero e la cui distribuzione nell'arco della mattina non sono assolutamente prevedibili». (atr)
