LA NOVITA'
BELLUNO Sistemi Gps per monitorare il Piano neve: quest'anno il Comune

Sabato 9 Dicembre 2017
LA NOVITA'
BELLUNO Sistemi Gps per monitorare il Piano neve: quest'anno il Comune ha tutto sotto controllo. Con 3600 euro Palazzo Rosso ha dotato di rilevatori satellitari parte dei mezzi attivati in città per far fronte all'ondata di freddo e alle precipitazioni nevose. Gli apparecchi verranno installati sui quattro mezzi spargi sale e ghiaia e su cinque dei veicoli di sgombero neve. Le aree di azione sottoposte al controllo speciale del Comune saranno quelle della parte alta del Nevegal, di Pascoli e di Case Bortot, ma non è escluso che in futuro il trasmettitore satellitare possa essere spostato negli altri mezzi impegnati nei 20 lotti in cui è suddiviso il territorio comunale.
LA SPIEGAZIONE
«È un sistema importante commenta l'assessore ai servizi manutentivi Biagio Giannone in quanto ci permetterà di monitorare i risultati del servizio, così da capire dove possiamo migliorare e così da riequilibrare il numero di passaggi nei vari lotti». Gli apparecchi consentiranno un monitoraggio in tempo reale delle attività dei veicoli impegnati nella pulizia e permetteranno, a fine giornata, di controllare le strade percorse, i tempi di transito ed eventuali fermate; i Gps potranno poi essere utilizzati anche nella stagione estiva, ad esempio sui mezzi impegnati negli sfalci. Saranno, infine, anche un giusto strumento per mettere a tacere critiche e polemiche da parte dei cittadini e dubbi sull'effettivo passaggio dei mezzi in certe zone della città. dibattiti che ogni anno, in occasione delle nevicate, si sollevano da più parti.
IL DECALOGO
Intanto, in previsione dei fiocchi annunciati dai servizi meteo per questo week-end dell'Immacolata, è stato pubblicato sul sito del Comune di Belluno il Piano Neve 2017-2019; un documento di agevole lettura dove sono riassunte le attività in capo all'ente prima, durante e dopo la nevicate, e dove si possono trovare consigli utili per i cittadini alle prese con piazzali coperti di neve, accessi di vie privati magari bloccati e altri disagi del periodo. «Con il Piano neve prosegue Giannone - intendiamo spiegare ai nostri concittadini quali sono le condizioni e le modalità con le quali intervengono i mezzi di trattamento antighiaccio e sgombero. Elenchiamo anche alcune semplici regole di buon senso». La prima spruzzata bianca della stagione non ha creato, per la verità, grandi disagi nel capoluogo. Qualche segnalazione con richiesta di intervento era arrivata a Palazzo Rosso e due pulmini erano usciti di strada, senza danni, in un tratto di competenza di Veneto Strade, ma nulla di più.
Alessia Trentin
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