LA GIORNATA DEDICATA
BELLUNO La discriminazione sul posto di lavoro, gli stipendi

Sabato 24 Novembre 2018
LA GIORNATA DEDICATA
BELLUNO La discriminazione sul posto di lavoro, gli stipendi più bassi rispetto agli uomini, la deprofessionalizzazione al rientro dalla gravidanza, la difficoltà a raggiungere i vertici, a conciliare famiglia e lavoro e a farsi rispettare: le conquiste degli ultimi cinquant'anni non bastano. È quanto emerge dai dati forniti da Cisl in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre domani.
PAGA E PENSIONI RIDOTTE
A snocciolare i numeri di una realtà ancora per certi versi arretrata è la responsabile del Coordinamento Donne della Cisl Belluno Treviso, Alessia Salvador. «Innanzitutto ci sono ancora disparità sugli stipendi: in media in Europa le donne guadagnano il 17% in meno rispetto agli uomini. Uno dei motivi è che le donne hanno più difficoltà a conciliare impegni di lavoro e familiari spiega -. Il gap pensionistico, poi, vede le donne percepire un assegno di pensione inferiore di circa il 30% rispetto agli uomini. Analizzando i dati Istat, dal 2007 al 2017 si può notare inoltre come le donne occupate siano aumentate del 6,5%, gli uomini sono diminuiti del 3,4%; ai livelli più alti però ci sono molti più uomini impiegati: le donne-dirigenti sono solo il 31%, quelle quadro il 45%».
ACCENNI DI CAMBIAMENTO
Grazie alla contrattazione di secondo livello e alla concertazione sociale qualcosa è migliorato negli ultimi anni sul fronte del rispetto dei diritti. Ci sono alcune aziende lungimiranti che per i propri lavoratori hanno sottoscritto accordi di welfare aziendale. La più famosa è Luxottica, ma non è l'unica. La Giorgio Fedon in Alpago, ad esempio, ha sottoscritto un accordo che prevede la valorizzazione del part-time, la flessibilità in ingresso e in uscita degli impiegati, misure a sostegno della genitorialità e dello smart working. La Marcolin di Longarone, tramite la contrattazione di secondo livello con i sindacati e le Rsu, ha sviluppato il progetto Smart work, smart life attivando il lavoro flessibile da casa, il car pooling, i bimbi in azienda e inserendo la figura del maggiordomo aziendale tuttofare per aiutare i dipendenti nelle faccende quotidiane. In Marchon Italia lo smart working è diventato, a pieno titolo, parte integrante della regolamentazione del lavoro, mentre Unifarco ha attivato sperimentazioni di car-pooling e telelavoro.
FIDAPA
La giornata del 25 novembre è per la Fidapa Bpw Italy, l'associazione presieduta da Lucia Buzzatti, un momento in più per ricordare che non bisogna abbassare la guardia. Così, proprio nell'intento di offrire un aiuto concreto a tutte le donne che possono trovarsi nella condizione di essere vittime di violenze fisiche, il gruppo sta organizzando per gennaio un corso di autodifesa femminile.
SOROPTIMIST
Il Soroptomist Club di Belluno Feltre dà invece appuntamento a domani alle 18 in piazza Duomo, per gridare insieme Noi ci siamo. Quest'anno il sodalizio celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne aderendo alla campagna nazionale Orange the World illuminando Palazzo dei Rettori il 25 e il 26 e invitando ad un momento di incontro.
Alessia Trentin
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