L'INIZIATIVA
BELLUNO Un passo in avanti contro gli ostacoli al volo. È nato il Comitato Falco Senza Ostacoli e, ora, il traguardo è un po' più vicino. La neonata organizzazione servirà per raggiungere l'obiettivo di dotare la zona di Rio Gere di quattro sfere di segnalazione con inscritti, a grandi lettere, i nomi di Stefano, Dario, Fabrizio e Marco, i membri dell'equipaggio di Falco che hanno perso la vita nell'incidente del 22 agosto 2009. Il progetto si chiama Uniti per sempre, interesserà la linea di media tensione dove, 10 anni fa, persero la vita i quattro e costerà circa 15 mila euro. Per questo servono fondi e per questo è nato un Comitato. «E' la forma giuridica più snella spiega Alessandro Forti responsabile Elisoccorso di Pieve -. Io ne sono il presidente e accanto a me ci sono due consiglieri, Monica D'Andrea e Gianluca Dal Borgo. Contiamo di riuscire a portare a termine l'iniziativa entro metà giugno». Per ora nel salvadanaio ci sono circa 2.500 euro, ma Forti non dubita che nei prossimi giorni ne arriveranno altri. La battaglia contro gli ostacoli al volo si combatte anche sulla carta. Per questo Forti e co. stanno lavorando per riuscire a coinvolgere il Trentino Alto Adige e firmare un accordo per una condivisione dei dati del Geo browser tra Trentino e Veneto. «Al momento loro hanno una mappa in 3D con indicati tutti gli ostacoli al volo, sempre aggiornata, mentre noi non abbiamo qualcosa di così sofisticato spiega -. Se loro allargano la loro mappa e noi forniamo loro i nostri dati si possono unire i due territori e avere informazioni complete». Per questo è stata fissata una prima riunione il 30 aprile nella sede della Protezione civile di Marghera e una seconda il 9 maggio in Trentino. Ad oggi sono 200 gli ostacoli al volo segnalati in provincia, in netto aumento dopo Vaia a causa delle tante teleferiche che si stanno montando in questi mesi. Per dare il proprio contributo: IT 14R0335967684510700321095 Banca Prossima Sede Treviso. L'iter del progetto può essere seguito dalla pagina Facebook Falco senza Ostacoli.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Un passo in avanti contro gli ostacoli al volo. È nato il Comitato Falco Senza Ostacoli e, ora, il traguardo è un po' più vicino. La neonata organizzazione servirà per raggiungere l'obiettivo di dotare la zona di Rio Gere di quattro sfere di segnalazione con inscritti, a grandi lettere, i nomi di Stefano, Dario, Fabrizio e Marco, i membri dell'equipaggio di Falco che hanno perso la vita nell'incidente del 22 agosto 2009. Il progetto si chiama Uniti per sempre, interesserà la linea di media tensione dove, 10 anni fa, persero la vita i quattro e costerà circa 15 mila euro. Per questo servono fondi e per questo è nato un Comitato. «E' la forma giuridica più snella spiega Alessandro Forti responsabile Elisoccorso di Pieve -. Io ne sono il presidente e accanto a me ci sono due consiglieri, Monica D'Andrea e Gianluca Dal Borgo. Contiamo di riuscire a portare a termine l'iniziativa entro metà giugno». Per ora nel salvadanaio ci sono circa 2.500 euro, ma Forti non dubita che nei prossimi giorni ne arriveranno altri. La battaglia contro gli ostacoli al volo si combatte anche sulla carta. Per questo Forti e co. stanno lavorando per riuscire a coinvolgere il Trentino Alto Adige e firmare un accordo per una condivisione dei dati del Geo browser tra Trentino e Veneto. «Al momento loro hanno una mappa in 3D con indicati tutti gli ostacoli al volo, sempre aggiornata, mentre noi non abbiamo qualcosa di così sofisticato spiega -. Se loro allargano la loro mappa e noi forniamo loro i nostri dati si possono unire i due territori e avere informazioni complete». Per questo è stata fissata una prima riunione il 30 aprile nella sede della Protezione civile di Marghera e una seconda il 9 maggio in Trentino. Ad oggi sono 200 gli ostacoli al volo segnalati in provincia, in netto aumento dopo Vaia a causa delle tante teleferiche che si stanno montando in questi mesi. Per dare il proprio contributo: IT 14R0335967684510700321095 Banca Prossima Sede Treviso. L'iter del progetto può essere seguito dalla pagina Facebook Falco senza Ostacoli.
Alessia Trentin
