L'INCIDENTE
BELLUNO Sono gravissime le condizioni del 20enne senegalese che nel

Venerdì 22 Febbraio 2019
L'INCIDENTE
BELLUNO Sono gravissime le condizioni del 20enne senegalese che nel pomeriggio di mercoledì è stato investito a Mussoi, di fronte al bar La Baita. L'uomo dopo aver trascorso la notte in Rianimazione a Belluno è stato trasferito nella Terapia intensiva neurochirurgica di Treviso. La prognosi è sempre riservatissima.
L'incidente è avvenuto intorno alle 17.15 in via Gregorio XVI. Un fuoristrada Volkswagen non è riuscito a evitare di travolgere il pedone che stava attraversando, sembra non in corrispondenza delle strisce pedonali. In quel momento, ora di punta per i pendolari e lavoratori usciti dagli uffici, c'era molto traffico in entrambe le direzioni. A.K., il migrante senegalese stava attraversando quando è finito a terra, scaraventato con violenza dopo l'urto della vettura. Ha battuto rovinosamente la testa contro lo spigolo del marciapiede, sul lato destro della strada in direzione rotatoria di Mussoi. Il ragazzo è rimasto privo di sensi a terra. Sono scattati subito i soccorsi: sul posto i sanitari del 118, che hanno stabilizzato il ferito e lo hanno portato all'ospedale San Martino di Belluno. Affidati ai medici del pronto soccorso è stata diagnosticata la frattura cranica con emorragia cerebrale. È stato disposto subito il ricovero in rianimazione, dove il migrante è rimasto fino a ieri mattina quando, viste le condizioni critiche e la necessità di interventi specialistici, è stato inviato alla Neurochirurgia di Treviso. Le condizioni sono disperate.
L'incidente è al vaglio della polizia intervenuta sul posto per i rilievi di legge. Gli agenti hanno ascoltato i testimoni e l'automobilista, ancora sotto choc. La vettura, viste le lesioni gravissime del ragazzo, è stata posta sotto sequestro e è a disposizione per le indagini del caso.
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