L'ex agente del Vajont: «Provo ancora emozione»

Domenica 17 Novembre 2019
L'APPUNTAMENTO
BELLUNO Torna a Belluno la festa degli alberi, piacevole ricordo della fanciullezza per tante generazioni e poi caduta in disuso. Ora i disastri ambientali, l'accresciuta sensibilità ecologica e la legge 10/2013 la stanno facendo riapparire in primo piano soprattutto quale esercizio di buone pratiche e insegnamento per i più giovani. La festa si svolgerà il prossimo 21 novembre su iniziativa di Italia Nostra, Centro Upm Un punto Macrobiotico e Friday For Future con l'organizzazione tecnica del Comune di Belluno e dell'Unione Montana Belluno-Ponte nelle Alpi. Luogo di svolgimento sarà il parco Clizia di Mussoi e protagonisti saranno una sessantina di alunni delle classi 3a, 4a e 5a della scuola primaria locale.
IL CONFRONTO
Ricorda il divulgatore naturalistico Anacleto Boranga: «Non sarà un evento assurdo, tutt'altro. Un'indagine del Sole 24 ore ci dice che Belluno ha 25 metri quadrati per abitante di verde, mentre Trento ne ha 415. È evidente che dobbiamo recuperare spazi verdi perché gli alberi hanno una funzione importante a vantaggio della nostra qualità della vita. Essi catturano agenti inquinanti solidi e gassosi, come ad esempio le polveri sottili, e migliorano il microclima estivo e invernale. Aggiungere, o meglio ripristinare, un polmone verde a favore della città è operazione importante perché va anche a restituire funzionalità a quello che era un gioiello ambientale poi trascurato».
IL PARCO
Sostiene Giovanna Ceiner, presidente di Italia Nostra di Belluno: «Nel parco di Mussoi c'è una notevole ricchezza arborea e floreale che va tutelata, potenziata e curata. È bene, pertanto, che ciascuno di noi se ne prenda cura come saranno chiamati a fare i bambini della scuola di Mussoi». Ricorda infatti l'assessore Stefania Ganz: «Sarà piantumata una vera e propria carpenada e a ciascun alunno sarà dato un attestato di Custode degli alberi'». Completa l'assessore Biagio Giannone: «Il Comune vi partecipa con convinzione nell'intento anche di coniugare al meglio le esigenze ambientalistiche con quelle della sicurezza dei cittadini. Senza contare che in tutto ciò appare come uno strumento didattico ed educativo». Nella mattinata del 21 novembre, oltre agli interventi di Boranga, Ceiner, Giannone e Ganz, l'animazione sarà curata da Nanni Dorigo con la collaborazione musicale di Ermes Vieceli ed i cori dei bambini diretti dalle insegnanti.
Dino Bridda
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