L'EPIDEMIA
BELLUNO «Gli oltre 450 tamponi refertati nelle ultime 24 ore

Martedì 14 Luglio 2020
L'EPIDEMIA BELLUNO «Gli oltre 450 tamponi refertati nelle ultime 24 ore
L'EPIDEMIA
BELLUNO «Gli oltre 450 tamponi refertati nelle ultime 24 ore non hanno registrato alcuna nuova positività». Lo ha comunicato ieri l'azienda Usl 1 Dolomiti, che ha confermato anche la negatività dei dipendenti di un'azienda del territorio dove c'era stato un caso sospetto. Il bollettino quotidiano di Azienda Zero infatti segnava addirittura un caso in meno rispetto al giorno prima portando a 1200 i casi totali dall'inizio dell'emergenza. Restano a quota 113 i decessi dall'inizio dell'emergenza. Morti per Covid avvenuti principalmente nelle case di riposo della provincia sulle quali alcuni parenti hanno chiesto accertamenti con un esposto in Procura. Sono già diverse le denunce arrivate sul tavolo del procuratore, Paolo Luca.
SANITÀ
Sono una ventina gli infetti attualmente in provincia e 176 le persone in isolamento domiciliare. «L'azienda Usl Dolomiti - si leggeva ieri in una nota - ha approfondito, come già comunicato sabato, la sospetta positività a carico di due dipendenti di un'azienda del territorio, sospetta positività evidenziata da un piano di monitoraggio interno all'azienda stessa. Più in dettaglio, i due soggetti sono stati sottoposti a tampone presso il San Martino di Belluno: il referto definito nella serata di ieri ha dato per entrambi esito negativo. Per massima precauzione, tuttavia, le due persone verranno nuovamente sottoposte a tampone domani. In caso di conferma di negatività verrà disattivato l'isolamento domiciliare in atto. Anche i contatti dei due soggetti, tra oggi e domani, saranno sottoposti a test di controllo che, se negativi, consentiranno la disattivazione della quarantena».
GIUSTIZIA
Procede l'esame della grande mole di materiale confluito nell'inchiesta conoscitiva aperta dalla Procura, quando in piena emergenza coronavirus sulla stampa venivano riportate notizie di 2, 3 decessi quotidiani. Il lavoro sarà lungo perché il materiale acquisito, anche con blitz nella sede Usl di via Feltre, e ora da analizzare è veramente tanto. Nel fascicolo è confluita anche la lettera-protesta degli operatori della casa di riposo di Trichiana. Resta un fascicolo conoscitivo e senza indagati. Infine i vari esposti di famigliari delle vittime: si parla di decine di casi, persone che vogliono sapere la verità. Anche su questo si sta procedendo analizzando caso per caso.
ol.b
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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