FELTRE
Il Comune non decide sul futuro del Palio di Feltre. Un'astensione che pesa quella di martedì sera che non lascia però perplessi viste le dichiarazioni dei giorni scorsi del sindaco Perenzin che sul possibile cambiamento dell'impianto dei XV ducati aveva detto: «Una modifica così importante mi fa sobbalzare sulla sedia. La mia reazione è di una fortissima perplessità e una scelta come questa dovrà essere motivata molto bene per essere in grado di convincermi». Martedì sera però il primo cittadino ha presenziato al tavolo di discussione lasciandolo dopo aver illustrato i possibili lavori all'anello di Prà del Moro e rimettendo nelle mani dell'assessore Anna Rossi, delegata del comune al Palio, il ruolo di rappresentante dell'Amministrazione alla riunione. L'astensione viene così motivata da Rossi: «Non è un lavarsi le mani, ci tengo a dirlo. Ma c'è la possibilità di un confronto perché questa è una questione abbastanza seria, decidere sulle gare non è cosa da poco». Questo è vero, ma la votazione, che sia valida o no per un vizio di forma, c'è stata e il verdetto parla di cambiamento con l'astensione da parte di chi dovrebbe aver maggiore voce in capitolo.
LA PISTA
Sull'anello di Prà del Moro arrivano rassicurazioni importanti da parte del sindaco. L'assessore Rossi le riassume così: «Sono state date ai quartieri e all'Apf tutte le rassicurazioni necessarie perché gli organizzatori possano prepararsi al meglio per l'evento del prossimo agosto. Verranno eseguiti dei controlli grazie a tecnici e ci sarà un confronto importante con gli esperti del settore, questo per far si che l'anello sia pronto». Rossi precisa: «Non si tratta di un rifacimento, ma di una sistemazione delle parti inadeguate in attesa di cantieri più ampi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Comune non decide sul futuro del Palio di Feltre. Un'astensione che pesa quella di martedì sera che non lascia però perplessi viste le dichiarazioni dei giorni scorsi del sindaco Perenzin che sul possibile cambiamento dell'impianto dei XV ducati aveva detto: «Una modifica così importante mi fa sobbalzare sulla sedia. La mia reazione è di una fortissima perplessità e una scelta come questa dovrà essere motivata molto bene per essere in grado di convincermi». Martedì sera però il primo cittadino ha presenziato al tavolo di discussione lasciandolo dopo aver illustrato i possibili lavori all'anello di Prà del Moro e rimettendo nelle mani dell'assessore Anna Rossi, delegata del comune al Palio, il ruolo di rappresentante dell'Amministrazione alla riunione. L'astensione viene così motivata da Rossi: «Non è un lavarsi le mani, ci tengo a dirlo. Ma c'è la possibilità di un confronto perché questa è una questione abbastanza seria, decidere sulle gare non è cosa da poco». Questo è vero, ma la votazione, che sia valida o no per un vizio di forma, c'è stata e il verdetto parla di cambiamento con l'astensione da parte di chi dovrebbe aver maggiore voce in capitolo.
LA PISTA
Sull'anello di Prà del Moro arrivano rassicurazioni importanti da parte del sindaco. L'assessore Rossi le riassume così: «Sono state date ai quartieri e all'Apf tutte le rassicurazioni necessarie perché gli organizzatori possano prepararsi al meglio per l'evento del prossimo agosto. Verranno eseguiti dei controlli grazie a tecnici e ci sarà un confronto importante con gli esperti del settore, questo per far si che l'anello sia pronto». Rossi precisa: «Non si tratta di un rifacimento, ma di una sistemazione delle parti inadeguate in attesa di cantieri più ampi».
