LA PREVENZIONE
BELLUNO Tre pizzicati in cinque giorni. Dilagano il consumo e lo spaccio di droga in città, i blitz delle forze dell'ordine sono pressochè quotidiani. Solo tra sabato scorso e mercoledì i controlli hanno colto con le mani nel sacco tre ragazzi, di cui uno denunciato per spaccio. Questo è finito nel mirino della Volante domenica attorno all'ora di pranzo. Si tratta di uno straniero di 24 anni fermato dalla polizia in via Cesa mentre procedeva in sella ad una bicicletta; quando gli agenti l'hanno fermato ha tentato di eludere i controlli con atteggiamenti che hanno subito destato sospetto. Sono bastati pochi minuti per far saltar fuori un pallina trasparente che il giovane nascondeva in tasca, contenente una dose di marijuana. Ma la vera sorpresa è arrivata controllando il cestino, dove si nascondeva un piccolo tesoro. Qui sono infatti state trovate altre sei dosi già confezionate e 50 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, per un totale di circa 20 grammi di sostanza stupefacente. Una quantità che, unita ai soldi, ha subito reso palese come il giovane fosse nel mezzo di un'attività illegale. Accompagnato immediatamente in Questura per ulteriori accertamenti, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per spaccio. Anche il blitz del giorno precedente, sabato sera, era andato a buon fine. Percorrendo via Pellegrini gli uomini della Volante avevano in quell'occasione notata un'auto in sosta con a bordo due ragazzi che, per l'atteggiamento alla guida, sono da subito sembrati sospetti. Solo il passeggero, tuttavia, è parso in evidente stato di agitazione e molto nervoso, soprattutto non ha saputo spiegare agli agenti dove stesse andando e perché si trovasse in zona; aveva gli occhi vistosamente arrossati e il suo giaccone emanava un forte odore di cannabis. Si trattava di un ragazzo vicentino, classe 1993, residente in provincia di Varese che messo sotto pressione dagli agenti ha spontaneamente consegnato un grinder con all'interno residui di sostanza e un involucro di cellophane trasparente contenente 2 grammi di marijuana, acquistati secondo le sue dichiarazioni a Legnano. Il controllo è terminato con una segnalazione alla prefettura a cui seguirà una sanzione. Mercoledì sera, infine, in via Mameli è stata fermata una persona che, alla vista della polizia, ha gettato dal finestrino un involucro contenente circa 0,4 grammi di hashish. All'uomo, un bellunese di 33 anni residente in città, è stata ritirata la patente e la Questura lo segnalerà alla prefettura.
A. Tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Tre pizzicati in cinque giorni. Dilagano il consumo e lo spaccio di droga in città, i blitz delle forze dell'ordine sono pressochè quotidiani. Solo tra sabato scorso e mercoledì i controlli hanno colto con le mani nel sacco tre ragazzi, di cui uno denunciato per spaccio. Questo è finito nel mirino della Volante domenica attorno all'ora di pranzo. Si tratta di uno straniero di 24 anni fermato dalla polizia in via Cesa mentre procedeva in sella ad una bicicletta; quando gli agenti l'hanno fermato ha tentato di eludere i controlli con atteggiamenti che hanno subito destato sospetto. Sono bastati pochi minuti per far saltar fuori un pallina trasparente che il giovane nascondeva in tasca, contenente una dose di marijuana. Ma la vera sorpresa è arrivata controllando il cestino, dove si nascondeva un piccolo tesoro. Qui sono infatti state trovate altre sei dosi già confezionate e 50 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, per un totale di circa 20 grammi di sostanza stupefacente. Una quantità che, unita ai soldi, ha subito reso palese come il giovane fosse nel mezzo di un'attività illegale. Accompagnato immediatamente in Questura per ulteriori accertamenti, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per spaccio. Anche il blitz del giorno precedente, sabato sera, era andato a buon fine. Percorrendo via Pellegrini gli uomini della Volante avevano in quell'occasione notata un'auto in sosta con a bordo due ragazzi che, per l'atteggiamento alla guida, sono da subito sembrati sospetti. Solo il passeggero, tuttavia, è parso in evidente stato di agitazione e molto nervoso, soprattutto non ha saputo spiegare agli agenti dove stesse andando e perché si trovasse in zona; aveva gli occhi vistosamente arrossati e il suo giaccone emanava un forte odore di cannabis. Si trattava di un ragazzo vicentino, classe 1993, residente in provincia di Varese che messo sotto pressione dagli agenti ha spontaneamente consegnato un grinder con all'interno residui di sostanza e un involucro di cellophane trasparente contenente 2 grammi di marijuana, acquistati secondo le sue dichiarazioni a Legnano. Il controllo è terminato con una segnalazione alla prefettura a cui seguirà una sanzione. Mercoledì sera, infine, in via Mameli è stata fermata una persona che, alla vista della polizia, ha gettato dal finestrino un involucro contenente circa 0,4 grammi di hashish. All'uomo, un bellunese di 33 anni residente in città, è stata ritirata la patente e la Questura lo segnalerà alla prefettura.
A. Tr.
