L'OPPORTUNITÀ
BELLUNO «Forza imprenditrici, l'occasione è ghiotta»: in arrivo il bando della Regione Veneto a sostegno dell'imprenditoria rosa. Prevede un contributo a fondo perduto del 30% dell'investimento. Ad annunciarlo la presidente di Donne Impresa di Confartigianato Belluno, Martina Gennari (in foto). Destinatarie sono tutte le aziende a prevalente conduzione femminile, sia ditte individuali sia società. In questo secondo caso: due terzi dei soci e degli organi di amministrazione devono essere rappresentati da donne e almeno il 51% del capitale sociale deve essere in mano a donne. Le aziende devono essere in attività da almeno 6 mesi o, se nuove imprese, già costituite al momento della presentazione della domanda di contributo. Ma tutte le richiedenti dovranno essere residenti in Veneto da almeno 2 anni. La dotazione del fondo è pari a 3,2 milioni di euro, le imprenditrici venete potranno accedervi per investimenti in: attrezzature, software e hardware ma anche arredi, impianti tecnici di servizio e veicoli, che non potranno essere inferiori a 30 mila euro. «Le aspettative al riguardo sono indubbiamente alte - dichiara la presidente di Donne Impresa Belluno, Martina Gennari - visto che il precedente bando, che risale a fine 2017, è andato subito in overbooking, lasciando pratiche inevase. L'opportunità che si pone sul piatto, infatti, è molto ghiotta». Solo nell'artigianato le imprenditrici in provincia di Belluno sono poco meno di 1.300, presenti soprattutto nei servizi alla persona, 46,6%, nel manifatturiero, 33,1%, ma anche nelle costruzioni, 10,5%, e nei servizi alle imprese, 8,6%. Per illustrare le opportunità del bando, Gennari invita le associate a prender parte all'appuntamento organizzato da Donne Impresa Veneto a Padova giovedì 28 marzo alle 17.30 nella sede di Confartigianato in via Masini 6. «Il bando regionale - afferma la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella - arriva come un'opportunità di sviluppo per le imprese femminili ma indirettamente anche per l'intero comparto dell'artigianato e della piccola impresa bellunese, realtà aziendali che in questo momento hanno bisogno di sostegno per continuare a stare sul territorio». La finestra di tempo per la presentazione delle candidature e dei progetti si apre il 10 aprile e si chiude il 18.
ATr
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO «Forza imprenditrici, l'occasione è ghiotta»: in arrivo il bando della Regione Veneto a sostegno dell'imprenditoria rosa. Prevede un contributo a fondo perduto del 30% dell'investimento. Ad annunciarlo la presidente di Donne Impresa di Confartigianato Belluno, Martina Gennari (in foto). Destinatarie sono tutte le aziende a prevalente conduzione femminile, sia ditte individuali sia società. In questo secondo caso: due terzi dei soci e degli organi di amministrazione devono essere rappresentati da donne e almeno il 51% del capitale sociale deve essere in mano a donne. Le aziende devono essere in attività da almeno 6 mesi o, se nuove imprese, già costituite al momento della presentazione della domanda di contributo. Ma tutte le richiedenti dovranno essere residenti in Veneto da almeno 2 anni. La dotazione del fondo è pari a 3,2 milioni di euro, le imprenditrici venete potranno accedervi per investimenti in: attrezzature, software e hardware ma anche arredi, impianti tecnici di servizio e veicoli, che non potranno essere inferiori a 30 mila euro. «Le aspettative al riguardo sono indubbiamente alte - dichiara la presidente di Donne Impresa Belluno, Martina Gennari - visto che il precedente bando, che risale a fine 2017, è andato subito in overbooking, lasciando pratiche inevase. L'opportunità che si pone sul piatto, infatti, è molto ghiotta». Solo nell'artigianato le imprenditrici in provincia di Belluno sono poco meno di 1.300, presenti soprattutto nei servizi alla persona, 46,6%, nel manifatturiero, 33,1%, ma anche nelle costruzioni, 10,5%, e nei servizi alle imprese, 8,6%. Per illustrare le opportunità del bando, Gennari invita le associate a prender parte all'appuntamento organizzato da Donne Impresa Veneto a Padova giovedì 28 marzo alle 17.30 nella sede di Confartigianato in via Masini 6. «Il bando regionale - afferma la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella - arriva come un'opportunità di sviluppo per le imprese femminili ma indirettamente anche per l'intero comparto dell'artigianato e della piccola impresa bellunese, realtà aziendali che in questo momento hanno bisogno di sostegno per continuare a stare sul territorio». La finestra di tempo per la presentazione delle candidature e dei progetti si apre il 10 aprile e si chiude il 18.
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