IL SUCCESSO
BELLUNO Buona la prima. Archiviata con successo la prima edizione di Sport in cima, nuova rassegna dell'assessorato allo sport del Comune, dedicata all'attività in montagna. Ieri e giovedì il Nevegal si è riempito di bambini e di ragazzi, alle prese con le pratiche più disparate. Messo in garage il pallone, i giovani si sono cimentati con sport meno noti e spesso ignorati come lo ski roll e la corsa in montagna. Sono stati circa 200 gli studenti che, accompagnati dagli insegnanti, sono saliti al Colle per prendere parte con entusiasmo ed allegria alle proposte dell'organizzazione e delle varie associazioni coinvolte. L'obiettivo, insomma, sembra essere stato raggiunto. L'idea di fondo da cui è nata l'iniziativa, infatti, era quella di creare un evento collegato al tradizionale Sport in piazza, da focalizzare sugli sport cosiddetti di montagna, come lo ski roll e la corsa in quota, favorendo anche l'acquisizione di una cultura di sicurezza e buone abitudini da adottare nell'approccio a questo particolare contesto ambientale. L'edizione si è conclusa ieri alle 18.30 in sala Bianchi. L'ultimo appuntamento della due giorni si è infatti tenuto in centro città, per favorire la partecipazione il più possibile. Si è trattato di un convegno dal titolo Raccontare lo sport di montagna. Adrenalina in parole e in immagini, con ospiti illustri come la scialpinista, testimonial e curatrice della comunicazione di alcune grandi aziende sportive italiane Martina Valmassoi, i nazionali di corsa in montagna Luca Cagnati e Henri Aymonod, i tre che hanno portato a termine la massacrante sfida del Tor des Geants, 330 chilometri e 24 mila metri di dislivello positivo sulle montagne di Courmayeur e il giornalista, fotografo e videomaker Riccardo Selvatico. Ora resta un'idea da concretizzare, per l'assessore Marco Bogo. Dopo il lancio della rassegna dedicata agli sport di montagna, infatti, si sta pensando ad un evento tutto incentrato sull'arrampicata. (atr)
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Buona la prima. Archiviata con successo la prima edizione di Sport in cima, nuova rassegna dell'assessorato allo sport del Comune, dedicata all'attività in montagna. Ieri e giovedì il Nevegal si è riempito di bambini e di ragazzi, alle prese con le pratiche più disparate. Messo in garage il pallone, i giovani si sono cimentati con sport meno noti e spesso ignorati come lo ski roll e la corsa in montagna. Sono stati circa 200 gli studenti che, accompagnati dagli insegnanti, sono saliti al Colle per prendere parte con entusiasmo ed allegria alle proposte dell'organizzazione e delle varie associazioni coinvolte. L'obiettivo, insomma, sembra essere stato raggiunto. L'idea di fondo da cui è nata l'iniziativa, infatti, era quella di creare un evento collegato al tradizionale Sport in piazza, da focalizzare sugli sport cosiddetti di montagna, come lo ski roll e la corsa in quota, favorendo anche l'acquisizione di una cultura di sicurezza e buone abitudini da adottare nell'approccio a questo particolare contesto ambientale. L'edizione si è conclusa ieri alle 18.30 in sala Bianchi. L'ultimo appuntamento della due giorni si è infatti tenuto in centro città, per favorire la partecipazione il più possibile. Si è trattato di un convegno dal titolo Raccontare lo sport di montagna. Adrenalina in parole e in immagini, con ospiti illustri come la scialpinista, testimonial e curatrice della comunicazione di alcune grandi aziende sportive italiane Martina Valmassoi, i nazionali di corsa in montagna Luca Cagnati e Henri Aymonod, i tre che hanno portato a termine la massacrante sfida del Tor des Geants, 330 chilometri e 24 mila metri di dislivello positivo sulle montagne di Courmayeur e il giornalista, fotografo e videomaker Riccardo Selvatico. Ora resta un'idea da concretizzare, per l'assessore Marco Bogo. Dopo il lancio della rassegna dedicata agli sport di montagna, infatti, si sta pensando ad un evento tutto incentrato sull'arrampicata. (atr)
