COMUNE
BELLUNO Variazione d'urgenza per il Palasport. Il De Mas al centro dell'ultimo stanziamento di fondi inserito a bilancio e approvato ieri in sede di giunta. Con 11.300 euro il cantiere aperto per cambiare la caldaia proseguirà con la sostituzione di parti di tubazione, mentre con 33 mila euro il Comune si assicurerà la verifica sismica propedeutica alla redazione di un progetto esecutivo di ammodernamento complessivo della struttura. Poi, se la partecipazione al bando regionale per il risparmio energetico negli edifici pubblici dovesse andare a buon fine, allora il 2020 sarà l'anno di svolta per l'edificio. «Al momento di accendere l'impianto di riscaldamento, pochi giorni fa spiega l'assessore al bilancio Lucia Olivotto ci si è resi conto che qualcosa non funzionava. I lavori che avevamo considerato di fare in un secondo momento abbiamo capito che sono necessari ora, da qui la decisione di stanziare soldi per sostituire le tubazioni». «Ci troviamo davanti ad un impianto storico, un luogo che ha ospitato incontri di serie A di pallavolo in passato spiega l'assessore allo sport Marco Bogo -, ma sul quale gli anni iniziano a pesare. La verifica serve a capire quali interventi sono necessari al miglioramento sismico; il costo è alto perchè si tratta di un gran lavoro, con analisi dei progetti di allora e sondaggi nei muri, insomma, una vera e propria radiografia del De Mas». Con questo documento in mano e con le idee chiare, il Comune parteciperà al bando per ottenere i finanziamenti da Venezia e sperare, nel 2020, di avviare cantieri per un milione di euro al Palasport.
A.Tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Variazione d'urgenza per il Palasport. Il De Mas al centro dell'ultimo stanziamento di fondi inserito a bilancio e approvato ieri in sede di giunta. Con 11.300 euro il cantiere aperto per cambiare la caldaia proseguirà con la sostituzione di parti di tubazione, mentre con 33 mila euro il Comune si assicurerà la verifica sismica propedeutica alla redazione di un progetto esecutivo di ammodernamento complessivo della struttura. Poi, se la partecipazione al bando regionale per il risparmio energetico negli edifici pubblici dovesse andare a buon fine, allora il 2020 sarà l'anno di svolta per l'edificio. «Al momento di accendere l'impianto di riscaldamento, pochi giorni fa spiega l'assessore al bilancio Lucia Olivotto ci si è resi conto che qualcosa non funzionava. I lavori che avevamo considerato di fare in un secondo momento abbiamo capito che sono necessari ora, da qui la decisione di stanziare soldi per sostituire le tubazioni». «Ci troviamo davanti ad un impianto storico, un luogo che ha ospitato incontri di serie A di pallavolo in passato spiega l'assessore allo sport Marco Bogo -, ma sul quale gli anni iniziano a pesare. La verifica serve a capire quali interventi sono necessari al miglioramento sismico; il costo è alto perchè si tratta di un gran lavoro, con analisi dei progetti di allora e sondaggi nei muri, insomma, una vera e propria radiografia del De Mas». Con questo documento in mano e con le idee chiare, il Comune parteciperà al bando per ottenere i finanziamenti da Venezia e sperare, nel 2020, di avviare cantieri per un milione di euro al Palasport.
A.Tr.
