IL LUTTO
BELLUNO Il Dottor Venturelli? In Farmacia, impossibile sbagliare. La

Martedì 21 Maggio 2019
IL LUTTO
BELLUNO Il Dottor Venturelli? In Farmacia, impossibile sbagliare. La città di Belluno saluta uno dei suoi camici più amati. Renzo Venturelli si è spento a 92 anni scrivendo nelle scorse ore le ultime righe di una splendida storia di bancone e famiglia. Per le vie del centro, tra le piazze Vittorio Emanuele e Santo Stefano, Venturelli è sinonimo di Farmacia. Classe '26, figlio di Enrico, papà di Gianfranco, Renzo Venturelli è stato un esempio di dedizione, passione e cura per una professione che ha abbracciato tre generazioni. Un signore in bianco, nel suo camice impeccabile e nei suoi capelli rivolti a sud, esattamente dove guarda quella finestra che volle aprire alle spalle del bancone, affacciata sul Cansiglio. Per mezzo secolo Renzo Venturelli lo trovavate lì, tra una ricetta, un consiglio e un sorriso. Tutto iniziò nel 1913, con la Farmacia di piazza Vittorio Emanuele acquistata da Agostino Perale e poi lasciata al figlio Ruggero. La laurea del nipote, di Renzo, arriva come un toccasana; Enrico, il padre, non ha il titolo per poterla gestire così, alla morte di Perale, tocca a un ventitreenne decisamente in gamba: Renzo. Pochi anni dopo quella farmacia torna ai Perale, al farmacista poeta Giano, e i Venturelli traslocano poco più in là, in piazza Santo Stefano. Il resto è la storia che continua ancora oggi con Gianfranco che dal papà ha ereditato quella stessa tenacia e passione che un paio di anni fa, chiudendo un cerchio bianco - o mettendo una croce verde - gli ha fatto rilevare la farmacia Perale. Sposato in prime nozze con Caterina De Mas, figlia del sindaco Annibale scomparsa giovanissima, Renzo ha trascorso la sua vita con l'adorata moglie Rosanna, con Gianfranco e con la nipotina Lavinia. Una vita con la sua famiglia e nella sua farmacia, meta di ogni mattino, senza pensione, vecchiaia o malattia che tenesse. . I funerali si terranno domani 22 maggio alle 15 alla Chiesa di Santo Stefano.
Alessandro De Bon
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci