Il Lions Club Belluno, recependo la necessità di fornire agli operatori sanitari dei dispositivi di protezione, in sinergia con la famiglia Da Pian e le farmacie Dolomiti del bellunese, hanno consegnato ieri 6.000 mascherine chirurgiche all'Usl 1 Dolomiti e che saranno distribuite anche ai medici di base. Per il presidente Antonio Prade «l'isolamento è diventato una forma particolare di socialità nella quale l'impossibilità di un contatto fisico non elimina la responsabilità di fronte al bisogno». Il Club sta raccogliendo ulteriori fondi per altri interventi. Inoltre, anche tutti i Lions Club e Leo della Zona I hanno aderito con entusiasmo alla donazione d'idonee mascherine chirurgiche e facciali FFP2 all'ULSS 1 Dolomiti e pertanto hanno messo a disposizione un primo budget. Le mascherine professionali sono state reperite e i Lions sono in attesa della fornitura. Per la presidente di Zona, Tiziana Roncada «siamo particolarmente vicini a tutti gli operatori sanitari, in particolare della nostra Usl, sia dell'ospedale sia del territorio, che si stanno prodigando e impegnando con tutte le loro forze nell'affrontare e superare questa emergenza sanitaria particolarmente difficile».
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