IL CONTRIBUTO
BELLUNO Arrivano nuovi farmaci all' Usl 1 Dolomiti. La buona notizia,

Domenica 22 Ottobre 2017
IL CONTRIBUTO
BELLUNO Arrivano nuovi farmaci all' Usl 1 Dolomiti. La buona notizia, fresca fresca, va a vantaggio dei malati di cancro. Si tratta di medicinali costosissimi perchè tecnologicamente complessi sul piano farmacologico: si va, al mese, dai 3000 ai 5000 euro per il trattamento di un solo paziente. La notizia arriva dal convegno organizzato ieri a Belluno a Villa Carpenada. E' stata la Regione Veneto, in base al riparto tra le varie aziende sanitarie, a riconoscere la quota per i farmaci innovativi: «Con un finanziamento ulteriore rispetto a quello già previsto - è la precisazione del direttore dell'Unità di oncologia dell'Ulss 1, Fable Zustovich, che spiega - la ricaduta sta nella possibilità che ora avremo di somministrare trattamenti estremamente efficaci in alcuni sottogruppi di pazienti oncologici».
LE INDICAZIONI
«Il riferimento è a coloro che convivono con problemi di tipo tumorale al polmone, al rene, alla pelle. Perchè sono i tipi di cancro più sensibili alla risposta del sistema immunitario sono parole del primario - in campo oncologico stiamo assistendo ad una rivoluzione proprio in relazione all'avvento di farmaci immunologici, capaci, al contrario che in passato, di contenere consistenti effetti terapeutici a fronte di una contenuta tossicità». Quelli in arrivo, insomma, sono medicinali naturali: «Sono costituiti da anticorpi, molto simili, se non uguali, a quelli prodotti dal nostro organismo per difendersi da infezioni e malattie».
IL QUADRO
A detta del primario non si registrano picchi particolari a livello di malati oncologici: Incidenza stabile in provincia di Belluno. Siamo in linea con le medie nazionali, che sono quelle dei Paesi occidentali».
Nel territorio dell'Usl 1, al primo posto c'è il tumore al polmone, che riguarda più gli uomini, a causa del fumo e dell'esposizione professionale, rispetto alle donne. A seguire, per frequenza, vi sono i tumori all' intestino, alla prostata e alla mammella. A proposito del cancro al seno Zustovich sottolinea come, in base ai dati dei registri tumorali della Regione, non vi siano differenze numeriche rispetto ad altre province del Veneto.
LA SPERIMENTAZIONE
Proprio per un tipo di cancro al seno, il triplo negativo, c'è una novità in arrivo a Belluno: Tra qualche giorno partirà una sperimentazione con Avelumab, un farmaco di tipo immunologico. Potremo così verificare di quanto aumenterà il tasso di guarigione. Ultima precisazione dell'oncologo, collegata all'uso di farmaci innovativi: Per quanto riguarda la ricerca chimica operiamo in stretta collaborazione con l'istituto oncologico di Padova, ospedale che è nostro riferimento. Là, se ne rileviamo l'opportunità, inviamo i pazienti.
Daniela De Donà

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