IL COLPO
BELLUNO Partono per le ferie: i ladri svaligiano la loro casa in pieno giorno mentre la domestica è fuori. Loro erano in Egitto spensierati e i malviventi hanno agito indisturbati. Ad accorgersi del furto, messo a segno in una villetta di un medico in via per Nogarè, la filippina che ha lanciato l'allarme mercoledì sera, alle 22 quando ha chiamato la polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra Volanti e i colleghi della scientifica e hanno effettuato gli accertamenti del caso. Ignoto, al momento, l'ammontare del bottino, toccherà ai proprietari quantificare quanto perso, quando torneranno in Italia. Sono stati avvertiti dell'accaduto dagli agenti della Questura.
IL PIANO
I ladri non hanno probabilmente colpito a caso: chissà da quanto avevano studiato quel piano. Sono troppe le coincidenze favorevoli. La famiglia era all'estero e anche la filippina era uscita di casa per l'intero giorno. La domestica infatti, quando ha chiamato la polizia, ha spiegato che era uscita intorno alle 12 e era rientrata solo intorno alle 21. Quando è tornata alla villa di via per Nogarè si è accorta che il vetro della porta di ingresso era stato spaccato e che qualcuno era entrato. Forse i malviventi hanno usato un bastone per mandarlo in frantumi. Poi, una volta all'interno, hanno messo a soqquadro il reparto notte, svuotando cassetti e armadi alla ricerca di soldi e gioielli. Infine sono fuggiti con il bottino racimolato nell'abitazione del medico, che al momento resta ignoto.
L'ALLARME
La filippina alle 22 chiede aiuto alla polizia. Le pattuglie della Volante, dirette da Michele Natalicchio, arrivano sul posto e cercano eventuali tracce lasciate dai ladri. Interviene anche la polizia scientifica della Questura. Gli agenti cercano anche eventuali testimonianze, di vicini o di qualche residente che possa aver udito qualcosa. Prendono infine contatti con il medico che è in Egitto. Un dottore che lavora al San Martino di Belluno, nel reparto di Cardiologia
VACANZE ROVINATE
La famiglia si trova, al momento, ancora all'estero. Il medico ha spiegato ai poliziotti che prenderanno contatti con la Questura non appena rientreranno dalle vacanze e riusciranno a comprendere quanto è stato asportato. Solo allora potranno formalizzare la denuncia di furto contro ignoti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Partono per le ferie: i ladri svaligiano la loro casa in pieno giorno mentre la domestica è fuori. Loro erano in Egitto spensierati e i malviventi hanno agito indisturbati. Ad accorgersi del furto, messo a segno in una villetta di un medico in via per Nogarè, la filippina che ha lanciato l'allarme mercoledì sera, alle 22 quando ha chiamato la polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra Volanti e i colleghi della scientifica e hanno effettuato gli accertamenti del caso. Ignoto, al momento, l'ammontare del bottino, toccherà ai proprietari quantificare quanto perso, quando torneranno in Italia. Sono stati avvertiti dell'accaduto dagli agenti della Questura.
IL PIANO
I ladri non hanno probabilmente colpito a caso: chissà da quanto avevano studiato quel piano. Sono troppe le coincidenze favorevoli. La famiglia era all'estero e anche la filippina era uscita di casa per l'intero giorno. La domestica infatti, quando ha chiamato la polizia, ha spiegato che era uscita intorno alle 12 e era rientrata solo intorno alle 21. Quando è tornata alla villa di via per Nogarè si è accorta che il vetro della porta di ingresso era stato spaccato e che qualcuno era entrato. Forse i malviventi hanno usato un bastone per mandarlo in frantumi. Poi, una volta all'interno, hanno messo a soqquadro il reparto notte, svuotando cassetti e armadi alla ricerca di soldi e gioielli. Infine sono fuggiti con il bottino racimolato nell'abitazione del medico, che al momento resta ignoto.
L'ALLARME
La filippina alle 22 chiede aiuto alla polizia. Le pattuglie della Volante, dirette da Michele Natalicchio, arrivano sul posto e cercano eventuali tracce lasciate dai ladri. Interviene anche la polizia scientifica della Questura. Gli agenti cercano anche eventuali testimonianze, di vicini o di qualche residente che possa aver udito qualcosa. Prendono infine contatti con il medico che è in Egitto. Un dottore che lavora al San Martino di Belluno, nel reparto di Cardiologia
VACANZE ROVINATE
La famiglia si trova, al momento, ancora all'estero. Il medico ha spiegato ai poliziotti che prenderanno contatti con la Questura non appena rientreranno dalle vacanze e riusciranno a comprendere quanto è stato asportato. Solo allora potranno formalizzare la denuncia di furto contro ignoti.
