IL BILANCIO
BELLUNO La Camera di Commercio chiude un anno in ripresa con un occhio rivolto al futuro. Nella giornata di ieri si è tenuta la canonica conferenza di fine anno della Camera di Commercio Belluno-Treviso/Dolomiti, in cui il presidente Mario Pozza e il segretario generale Romano Tiozzo hanno fatto il punto sulle attività e i progetti chiusi nel 2021 e su quelle che sono le prospettive per quanto riguarda l'anno che verrà. «In un anno ancora caratterizzato dalla Pandemia, ci siamo molto concentrati sulla digitalizzazione delle imprese ha esordito il segretario generale uno dei punti fondamentali da perseguire che tutte le camere a livello nazionale si erano poste». Una spinta dunque verso modalità di lavoro sempre più smart, incentivate a livello provinciale ma anche incrementate notevolmente all'interno della stessa Camera di Commercio. Innovazioni che vanno oltre il semplice lavoro giornaliero, ma che sono pensate anche per unire e connettere le industrie non solo a livello locale ma soprattutto internazionale: «Da settembre 2021 con il progetto Venice Promex ci siamo impegnati per aiutare il più possibile le imprese ad approcciare il mercato europeo ha proseguito Tiozzo attraverso un servizio puntuale di formazione digitale e alla possibilità di accedere alla nuovissima Digital Showroom: sostanzialmente una fiera digitale in cui ogni azienda ha la possibilità di mostrare i propri prodotti e di mettersi in contatto con eventuali compratori o ditte estere». Durante l'anno la Camera di Commercio si è concentrata anche su ulteriori obbiettivi, quali la semplificazione amministrativa, la transizione ecologica, la collaborazione intersettoriale con associazioni di categoria tramite bandi congiunti con regione e provincia. La Camera ha inoltre insistito sulla crescita del sistema economico territoriale tramite collaborazioni con Certottica, Longarone Fiere e Dmo Dolomiti, oltre che contribuire allo sviluppo del patrimonio formativo del registro imprese fornendo ai sindaci di ogni comune un report ogni tre mesi sulla situazione economica nel loro territorio. E' stato inoltre approvato un piano triennale per il fabbisogno di personale, che nei prossimi anni porterà all'assunzione di 18/20 persone all'interno della stessa Camera. «Come Camera di Commercio ci impegniamo sempre per contribuire all'economia locale ha concluso il presidente Pozza sarà importante mantenere una posizione che favorisca un economia su vasta scala e aperta anche a livello internazionale». All'interno della conferenza è stato inoltre presentato un progetto di crowdfounding in collaborazione con l'associazione Gruppi Insieme si può, il quale obbiettivo sarà costruire in Madagascar una scuola in ricordo del defunto Don Elio Larese. I lavori prenderanno il via tra Marzo e Aprile, avranno un costo di circa 50 mila euro e forniranno un luogo dove studiare e crescere a più di 400 bambini.
Pietro Alpago Novello
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO La Camera di Commercio chiude un anno in ripresa con un occhio rivolto al futuro. Nella giornata di ieri si è tenuta la canonica conferenza di fine anno della Camera di Commercio Belluno-Treviso/Dolomiti, in cui il presidente Mario Pozza e il segretario generale Romano Tiozzo hanno fatto il punto sulle attività e i progetti chiusi nel 2021 e su quelle che sono le prospettive per quanto riguarda l'anno che verrà. «In un anno ancora caratterizzato dalla Pandemia, ci siamo molto concentrati sulla digitalizzazione delle imprese ha esordito il segretario generale uno dei punti fondamentali da perseguire che tutte le camere a livello nazionale si erano poste». Una spinta dunque verso modalità di lavoro sempre più smart, incentivate a livello provinciale ma anche incrementate notevolmente all'interno della stessa Camera di Commercio. Innovazioni che vanno oltre il semplice lavoro giornaliero, ma che sono pensate anche per unire e connettere le industrie non solo a livello locale ma soprattutto internazionale: «Da settembre 2021 con il progetto Venice Promex ci siamo impegnati per aiutare il più possibile le imprese ad approcciare il mercato europeo ha proseguito Tiozzo attraverso un servizio puntuale di formazione digitale e alla possibilità di accedere alla nuovissima Digital Showroom: sostanzialmente una fiera digitale in cui ogni azienda ha la possibilità di mostrare i propri prodotti e di mettersi in contatto con eventuali compratori o ditte estere». Durante l'anno la Camera di Commercio si è concentrata anche su ulteriori obbiettivi, quali la semplificazione amministrativa, la transizione ecologica, la collaborazione intersettoriale con associazioni di categoria tramite bandi congiunti con regione e provincia. La Camera ha inoltre insistito sulla crescita del sistema economico territoriale tramite collaborazioni con Certottica, Longarone Fiere e Dmo Dolomiti, oltre che contribuire allo sviluppo del patrimonio formativo del registro imprese fornendo ai sindaci di ogni comune un report ogni tre mesi sulla situazione economica nel loro territorio. E' stato inoltre approvato un piano triennale per il fabbisogno di personale, che nei prossimi anni porterà all'assunzione di 18/20 persone all'interno della stessa Camera. «Come Camera di Commercio ci impegniamo sempre per contribuire all'economia locale ha concluso il presidente Pozza sarà importante mantenere una posizione che favorisca un economia su vasta scala e aperta anche a livello internazionale». All'interno della conferenza è stato inoltre presentato un progetto di crowdfounding in collaborazione con l'associazione Gruppi Insieme si può, il quale obbiettivo sarà costruire in Madagascar una scuola in ricordo del defunto Don Elio Larese. I lavori prenderanno il via tra Marzo e Aprile, avranno un costo di circa 50 mila euro e forniranno un luogo dove studiare e crescere a più di 400 bambini.
Pietro Alpago Novello
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