FELTRE
I ladri tornano al Boscariz. Forse era solo la prima tappa di un lungo raid di furti che nella notte tra martedì e mercoledì è passato per il resto della provincia. O forse quella che ha agito a Feltre era una banda diversa da quella che ha lavorato nelle altre zone. In ogni caso, per una strana concomitanza, i tre furti avvenuti al Boscariz martedì sera sono solo i primi della serie di colpi che hanno interessato diversi bellunesi. Però come spesso accade, ultimamente, i malviventi hanno lavorato tanto, ma per nulla. Tre gli appartamenti presi di mira: tre intrusioni con danni agli infissi e case lasciate a soqquadro. Ma solo in un caso i ladri sono usciti con un bottino. Il bilancio è quindi di due tentativi, come vengono, nei dati ufficiali, classificate le intrusioni che vanno a vuoto e di un furto andato a segno.
L'allarme è scattato dopo le 18 di martedì quando i proprietari, uno ad uno, rientrando dopo il lavoro hanno trovato ila brutta sorpresa. Immediata la richiesta di aiuto ai carabinieri di Feltre, che sono intervenuti per i vari sopralluoghi di furto. Ieri i proprietari hanno perfezionato la denuncia, dopo aver fatto la conta di eventuali ammanchi. In due casi non è stato asportato nulla: si sa ormai che l'obiettivo di queste incursioni è trovare soldi o oro da monetizzare facilmente, gli oggetti elettronici non vengono toccati. Da quando è scattata l'ora solare non c'è pace per gli abitanti a Feltre. Gli ultimi colpi risalgono solo a qualche giorno fa quando i ladri svaligiarono una casa a Farra. Colpi ci furono nelle settimane scorse anche a Pedavena e Fonzaso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I ladri tornano al Boscariz. Forse era solo la prima tappa di un lungo raid di furti che nella notte tra martedì e mercoledì è passato per il resto della provincia. O forse quella che ha agito a Feltre era una banda diversa da quella che ha lavorato nelle altre zone. In ogni caso, per una strana concomitanza, i tre furti avvenuti al Boscariz martedì sera sono solo i primi della serie di colpi che hanno interessato diversi bellunesi. Però come spesso accade, ultimamente, i malviventi hanno lavorato tanto, ma per nulla. Tre gli appartamenti presi di mira: tre intrusioni con danni agli infissi e case lasciate a soqquadro. Ma solo in un caso i ladri sono usciti con un bottino. Il bilancio è quindi di due tentativi, come vengono, nei dati ufficiali, classificate le intrusioni che vanno a vuoto e di un furto andato a segno.
L'allarme è scattato dopo le 18 di martedì quando i proprietari, uno ad uno, rientrando dopo il lavoro hanno trovato ila brutta sorpresa. Immediata la richiesta di aiuto ai carabinieri di Feltre, che sono intervenuti per i vari sopralluoghi di furto. Ieri i proprietari hanno perfezionato la denuncia, dopo aver fatto la conta di eventuali ammanchi. In due casi non è stato asportato nulla: si sa ormai che l'obiettivo di queste incursioni è trovare soldi o oro da monetizzare facilmente, gli oggetti elettronici non vengono toccati. Da quando è scattata l'ora solare non c'è pace per gli abitanti a Feltre. Gli ultimi colpi risalgono solo a qualche giorno fa quando i ladri svaligiarono una casa a Farra. Colpi ci furono nelle settimane scorse anche a Pedavena e Fonzaso.
