LA SEGNALAZIONE
BELLUNO Confonde il turista, infonde false aspettative: il sito di Adorable è fermo a cinque anni fa. Almeno, lo è la sezione relativa agli esercizi convenzionati con il Comune nell'iniziativa Belluno City Pass, la card dal costo di 12 euro dedicata ai turisti che permette loro di parcheggiare a Lambioi, entrare al museo civico e ottenere sconti in diversi negozi del centro. Solo che, nella lunga lista dei partner, diverse voci non tornano. Si parla di locali e negozi chiusi, o che hanno cambiato nome o sede. L'Antica Birreria Mezzaterra per esempio, a cui il proprietario ha dato il giro di chiave a fine dicembre 2017, il Ristorante Cucina Bonai chiuso da cinque anni, la Farmacia Piccirilli aperta ma con una ragione sociale diversa, così come la Gelateria Rizzardini e Viel e la libreria Mondolibri Gulliver. Viene nominato anche il negozio di giocattoli Pinocchio, chiuso, il negozio di abbigliamento Confezioni dal Magro aperto ma in una sede diversa da quella indicata nel sito così come l'Ottica In. Insomma, se la parte relativa agli eventi è sempre aggiornata, sembra un po' mancare l'attenzione nel resto del portale. Qualche cittadino se ne è accorto da tempo e con lui diversi visitatori. «Ho contattato a più riprese lo Sportello del Cittadino, consiglieri comunali e giornalisti per evidenziare come la pagina sia sintomatica di un disinteresse delle istituzioni riflette un cittadino, Tomaso Pettazzi -, ma pure dei singoli aderenti all'iniziativa. Naturalmente, dopo la prima disponibilità a seguire la segnalazione, non ho mai ottenuto alcuna risposta. Sento nel frattempo che analoghe iniziative sono in partenza, da parte degli stessi operatori commerciali. Tutte, probabilmente, con risultati altrettanto mortificanti. Mi chiedo allora se si creda davvero in queste proposte e chiedo al Comune di Belluno di porre fine a questa esperienza, che non fa altro che confondere i turisti che dovessero consultare la pagina. Cosa già avvenuta peraltro proprio a marzo a dei miei conoscenti». A rispondere alla segnalazione è l'assessore Marco Bogo. «So che la pagina relativa agli eventi viene sempre implementata commenta -, farò di certo presente questo aspetto a chi si occupa del sito affinché venga posto rimedio».
A. Tr.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Confonde il turista, infonde false aspettative: il sito di Adorable è fermo a cinque anni fa. Almeno, lo è la sezione relativa agli esercizi convenzionati con il Comune nell'iniziativa Belluno City Pass, la card dal costo di 12 euro dedicata ai turisti che permette loro di parcheggiare a Lambioi, entrare al museo civico e ottenere sconti in diversi negozi del centro. Solo che, nella lunga lista dei partner, diverse voci non tornano. Si parla di locali e negozi chiusi, o che hanno cambiato nome o sede. L'Antica Birreria Mezzaterra per esempio, a cui il proprietario ha dato il giro di chiave a fine dicembre 2017, il Ristorante Cucina Bonai chiuso da cinque anni, la Farmacia Piccirilli aperta ma con una ragione sociale diversa, così come la Gelateria Rizzardini e Viel e la libreria Mondolibri Gulliver. Viene nominato anche il negozio di giocattoli Pinocchio, chiuso, il negozio di abbigliamento Confezioni dal Magro aperto ma in una sede diversa da quella indicata nel sito così come l'Ottica In. Insomma, se la parte relativa agli eventi è sempre aggiornata, sembra un po' mancare l'attenzione nel resto del portale. Qualche cittadino se ne è accorto da tempo e con lui diversi visitatori. «Ho contattato a più riprese lo Sportello del Cittadino, consiglieri comunali e giornalisti per evidenziare come la pagina sia sintomatica di un disinteresse delle istituzioni riflette un cittadino, Tomaso Pettazzi -, ma pure dei singoli aderenti all'iniziativa. Naturalmente, dopo la prima disponibilità a seguire la segnalazione, non ho mai ottenuto alcuna risposta. Sento nel frattempo che analoghe iniziative sono in partenza, da parte degli stessi operatori commerciali. Tutte, probabilmente, con risultati altrettanto mortificanti. Mi chiedo allora se si creda davvero in queste proposte e chiedo al Comune di Belluno di porre fine a questa esperienza, che non fa altro che confondere i turisti che dovessero consultare la pagina. Cosa già avvenuta peraltro proprio a marzo a dei miei conoscenti». A rispondere alla segnalazione è l'assessore Marco Bogo. «So che la pagina relativa agli eventi viene sempre implementata commenta -, farò di certo presente questo aspetto a chi si occupa del sito affinché venga posto rimedio».
A. Tr.
