Il Comune a Gamba: «Assunzioni? Impossibili...»

Venerdì 18 Gennaio 2019
IL CASO
BELLUNO Non tarda ad arrivare la replica dell'amministrazione comunale alle critiche di Paolo Gamba, capogruppo di Belluno è di tutti sulla riorganizzazione del personale di Palazzo Rosso dopo la causa di lavoro per mobbing intentata dall'ingegner Anna Ribul Olzer. «Si ricordano i gravi disagi subiti dal personale comunale causati dall'amministrazione Prade, di cui proprio Gamba era assessore al Personale», si legge in una nota. «L'impossibilità di assumere un adeguato numero di dipendenti a tempo determinato e indeterminato è originato dallo sforamento del patto di stabilità da parte di quella Giunta che dal 2009 ha imposto un limite particolarmente basso per la spesa di personale e imposto esternalizzazioni di servizi - prosegue l'Amministrazione -.A causa di questo sforamento, la Sersa (società che eroga essenziali servizi ai Cittadini più anziani) per anni non ha potuto assumere figure infungibili, determinando un abbassamento della qualità dei servizi». La nota prosegue «il Ministero dell'Economia e Finanza impone al Comune di Belluno di recuperare quasi 200.000 euro a lavoratori nel territorio comunale a causa della riorganizzazione effettuata dalla giunta Prade. Per ben 4 anni i dipendenti comunali non hanno percepito le incentivazioni perché bloccate dal Ministero a seguito della riorganizzazione. Situazione sbloccata a seguito dell'intervento di questa Amministrazione». In merito all'articolo, invece, la nota precisa che l'amministrazione non ha risarcito l'ex dirigente Margherita Barizza. È esatto, vi è stata una transazione.
Fe.Fa.
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