Bando regionale per i presepi: diciotto le scuole partecipanti

Domenica 16 Dicembre 2018
L'INCENTIVO
BELLUNO Il dibattito, non è certo una novità di quest'anno. Da tempo infatti si discute su presepe sì-presepe no a scuola. Un dibattito che quest'anno è stato risolto dalla Regione Veneto con un bando dello scorso mese di ottobre che ha destinato circa 43mila euro (250 per ciascun istituto vincitore) per realizzare uno dei simboli del Natale, il presepe appunto. Fra le quasi duecento domande accolte, quelle bellunesi sono dieci. Dieci scuole che hanno partecipato al bando della Regione Veneto ed avranno un contributo di 250 euro per la realizzazione ed esposizione dei presepi. Otto invece le domande di scuole della nostra provincia che sono state respinte. Le scuole a cui sarà inviato il contributo sono state individuate in base all'ordine cronologico di recepimento della domanda e fino esaurimento delle risorse disponibili e in relazione al numero di alunni frequentanti.
L'ELENCO
Questo l'elenco delle scuole dove l'allestimento del presepe sarà garantito dai soldi stanziati dalla Regione. Si tratta di tutti Istituti Comprensivi che ora, fra l'altro, in quale dei propri plessi realizzare il presepe: Belluno 1, Belluno 2 di Cavarzano, Fiorenza di Lamon, Ponte nelle Alpi, Quero Vas, Feltre, Sedico, Puos d'Alpago, Berton di Pedavena. Due, in questa categoria, le scuole scuole escluse: gli Istituti Comprensivi di Belluno 2 di Castion e di Auronzo di Cadore. Poche gli Istituti professionali regionali: in lista, per la provincia di Belluno, nessuno non solo fra i beneficiari, ma nemmeno fra gli esclusi. Per quanto infine riguarda le scuole paritarie, l'unica che riceverà il contributo di 250 euro dalla Regione sarà la scuola dell'Infanzia Maria Ausiliatrice di Valle di Cadore, gestita dalla parrocchia. Anche le sei escluse sono tutte scuole dell'Infanzia e sono gestite dalle rispettive parrocchie. Esse sono quelle dell'Omnicomprensivo delle Canossiane Vittorino da Feltre a Feltre, quella di Lozzo di Cadore, la Santa Maria del Rosario a Pieve d'Alpago, l'Infanzia paritaria di Santa Giustina, la Nazareth di Lentiai ed, infine, l'Infanzia Ai Caduti di Pedavena.
LE REALIZZAZIONI
Ora che hanno vinto il bando, le scuole e gli istituti coinvolti dovranno realizzare ed esporre i presepi nelle scuole durante il periodo natalizio e per per ottenere il contributo, dovranno inviare domanda di liquidazione e copia dei documenti contabili che attestino le spese effettuate. Ed in più anche la documentazione fotografica del presepe realizzato presso la scuola dalla quale sia possibile capire gli elementi di contesto scolastico.
Giovanni Santin
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