GRANFONDOVOTO 25
Prima marchiata Campagnolo, ora accompagnata dall'abbinamento

Lunedì 17 Giugno 2019
GRANFONDOVOTO 25
Prima marchiata Campagnolo, ora accompagnata dall'abbinamento con la Sportful. Nozze d'argento fra Feltre e una manifestazione che catalizza l'attenzione anche di chi nel ciclismo non trova il proprio sport preferito. Un evento che passa sotto casa e che si fa voler bene. Da 25 anni.
ORGANIZZAZIONE10
La valutazione sul lavoro dello staff guidato da Ivan Piol non è scontata perché in eventi di questo genere le cose che devono collimare sono migliaia. In tanti anni di organizzazione si rasenta ormai la perfezione e solo il meteo può regalare qualche sorpresa come è successo ieri sul Passo Rolle dove alle 14.30 grandinava.
ABITANTI10
A quelli dei luoghi toccati dalla Granfondo, in particolare nell'area fra Sorriva e Aune dove sorgono ristori indipendenti, capaci di dare sostegno a tutti i granfondisti, dal primo all'ultimo, senza bisogno di nessuna richiesta. La forza di questo sport.
LUIGI SALIMBENI10
Ieri secondo classificato, ma da sempre porta al traguardo in modo fiero tutte le confezioni delle barrette mangiate durante la gara: «Lo faccio sempre, anche in allenamento, a dimostrazione che è possibile non rovinare l'ambiente».
VARIANTE TRACCIATO7
Al Croce d'Aune, i partecipanti, anziché trovare la classica indicazione per Pedavena, sono stati dirottati ancora in salita verso il Monte Avena, teatro del tappone del Giro d'Italia. Piace e non piace questa novità: «I km in più - racconta il belga Sergio Tomè, alla sua decima partecipazione - mi hanno fatto male, ma sono stati bellissimi. Quello che mi ha colpito di più è stato vedere moltissimi alberi a terra per la tempesta».
CICLISTA DISTRATTO5
Insufficiente proprio a quel cicloamatore che non è stato in grado di usufruire di tutti i servizi offerti dalla Sportful Dolomiti Race. Ha atteso che le scorte tecniche si allontanassero dalla zona del via per presentarsi con una ruota bucata senza essere in grado di aggiustarla. In suo aiuto tutto il Comitato organizzatore capitanato da Ivan Piol: pochi minuti e bici pronta.
RICETTIVITÀ5
Non vuole essere una valutazione totalmente negativa, ma come è stato sottolineato dagli organizzatori in più occasioni, dovrebbe esserci più capacità di accogliere gli ospiti nel Feltrino. Il caso riguarda un granfondista, sabato sera rimasto senza una camera dove alloggiare.
PASTORI4
Almeno a quelli che hanno scelto di muoversi nella mattinata di ieri lungo la statale Feltrina. Un buon numero di partecipanti alla Granfondo hanno parcheggiato a bordo strada per raggiungere la città in bicicletta. La paura era di non arrivare in tempo per la partenza delle 7.
CRITICONIZERO
Sì, un rotondo 0 a chi come ogni anno punta il dito contro manifestazioni di questa portata dipingendole come inutili per Feltre. Quasi 20 giorni di puro ciclismo hanno messo la città in primo piano nel panorama nazionale e internazionale regalando a tutto il territorio qualcosa che era impensabile. Le strade chiuse e qualche disguido non bastano se messe sul piatto della bilancia con quanto di positivo finisce nel conto del territorio.
D.M.
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