Gli amici del Nevegal faccia a faccia con l'amministrazione

Giovedì 13 Agosto 2020
L'INCONTRO
BELLUNO Due sci incrociati a formare una croce. Questo il biglietto da visita dell'assemblea dell'associazione Amici del Nevegàl, che si è tenuta ieri sera, alle 18 al centro Le Torri del Colle. Assente giustificato il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro che ha allentato la sua agenda degli impegni, a causa di un malore dei giorni scorsi. Presenti però due assessori: Yuki dEmilia con delega al Turismo e Eventi e il collega Marco Bogo allo Sport.
I LAVORI
Ha utilizzato tutta la sua diplomazia la presidente degli Amici del Nevegàl, Tiziana Caldart, ma a nulla sono valsi gli sforzi. L'assemblea come accade da anni - si è accesa fin dai primi minuti. Asfaltature, sfalci, mancanza di programmazione, inesistenza di una regia da parte del Comune e, ovviamente, la partita degli impianti di risalita (chiusi) l'hanno fatta da padrona. Raccontiamo la cronaca dell'incontro. La presidente Caldart ha preso la parola, «Non si può dire che non sia stato fatto nulla quest'anno», ha esordito, elencando la soddisfazione di aver rinnovato l'Infopoint, servizio che gli stessi Amici, negli anni scorsi, avevano garantito sotto un gazebo durante le domeniche con le fiere sul Colle. Seconda cosa positiva: la rinascita di Pian Longhi, con il campus Paolo Valenti. Terzo: La cura dei sentieri, «dispiace non ci sia Biagio Giannone ha fatto notare Tiziana Caldart che, con Marco Bogo, ha organizzato due giornate, mobilitando vari volontari per la pulizia degli stessi. Certo, si arriva sempre ad agosto». Una signora avrebbe anche voluto incontrarlo Giannone, mentre un altro associato ha rimarcato come gli sfalci dovrebbero essere programmati per tempo e dovrebbero essere fatti dal comune, «con tutto ciò che si paga come seconde casa», ha chiosato.
AGENDA STRATEGICA
Gli Amici, richiamando l'agenda strategica #progettaNevegàldomani si sono offerti di occuparsi della cura del giardino botanico. Poi gli assessori, che non hanno portato all'assemblea notizie nuove. Si sono limitati a raccontare lo stato di fatto della partita impianti. La d'Emilia si è concentrata solo sull'Infopoint. Bogo ha dato qualche idea su cifre a bilancio stanziate sul Colle. Rifinanziate le piste Mtb, 65 mila euro per la sentieristica, altrettanti per contributi, una cifra per realizzare il Parco Avventura (smantellato nel 2012 dal primo mandato Massaro), 15 mila euro sulla comunicazione turistica. 60 mila sui percorsi tematici e 26 mila sull'arredo urbano. Parte della strada della Faverghera rientra nel Piano degli asfalti. Paolo Garaboni (Nevegallika) ha suggerito anche di pensare ad una politica del territorio per valorizzare il legname di Vaia che sta marcendo.
Federica Fant
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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