Giovani Confindustria, il presidente è Da Rin Zanco

Venerdì 10 Luglio 2020
L'ELEZIONE
BELLUNO Dall'edilizia all'innovazione digitale. Cambio al vertice nel Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti. Marco Limana, della Limana Costruzioni, passa la mano a Marco Da Rin Zanco. Belluno non è Milano e Da Rin, titolare della Larin Group srl, sa di dover partire da questo dato di fatto: «La nostra è una provincia manifatturiera e di ciò dobbiamo essere orgogliosi. Ecco che rispetto al mondo dei servizi la sfida, rispetto all'innovazione digitale, dovrà mettere in campo il coraggio». Il futuro è già qui, insomma, e detta le regole: «Ogni oggetto del valore maggiore di 100 euro sarà connesso ad internet e ciò significa che la trasformazione in atto è gigantesca. Alcune aziende bellunesi si stanno già muovendo bene in tal senso. Certo è che per chi per chi opera già in ambito dei servizi sarà più facile». La sua mission? «Puntare dritti all'innovazione 4.0. Per trasformare le difficoltà in opportunità, preservando i nostri prodotti, i nostri servizi, il nostro saper fare». Da Rin Zanco che ai sensi dello Statuto diventa anche vicepresidente dell'Associazione è papà di Gaia, 7 anni, Matteo, 5, Michele 2, Da Rin è forte di un'esperienza di amministratore. Aveva solo 21 anni quando entrò nella giunta del sindaco Antonio Prade come assessore alle politiche giovanili e alla famiglia. Ama i romanzi storici di Massimo Manfredi, a tavola preferisce i primi piatti ai secondi. Il nuovo presidente dei Giovani imprenditori sarà affiancato, nel Consiglio direttivo, da Laura Trevisson di Meccanostampi Srl (che ricoprirà la carica di vice presidente delegato a partecipare al Consiglio nazionale del Gruppo Giovani), Pietro Fedon di Giorgio Fedon & Figli Spa (vice presidente e sarà il rappresentante aggiuntivo nel Consiglio generale di Confindustria Belluno Dolomiti), Daniele Largura di Costruzioni Largura Srl, Mattia Stevanin di Droop Srl, Michele Da Rold di Larin Srls e Nicola Olivotto di Cadore Asfalti Srl. Per tutti loro diventerà una priorità il collegamento con la scuola: «Per promuovere la formazione, soprattutto quella tecnica -sintetizza Da Rin - oggi più che mai il manifatturiero bellunese ha fame di competenze specifiche e un orientamento scolastico efficace è fondamentale». Ma anche le fabbriche sono nel mirino: «Se parliamo di cultura digitale nelle fabbriche, il ruolo dei giovani è basilare e lo stesso Gruppo Giovani deve porsi come facilitatore». È la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Lorraine Berton, a lanciare l'augurio di buon lavoro ai giovani colleghi: «Solo insieme alle nuove generazioni possiamo vincere la sfida delle competenze e del capitale umano. A Marco Limana e alla sua squadra va invece il mio grazie per l'impegno profuso».
Daniela De Donà
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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