FELTRE
Una tavola rotonda sul fine vita a Vicenza: i genitori di Samantha D'Incà

Martedì 14 Settembre 2021
FELTRE
Una tavola rotonda sul fine vita a Vicenza: i genitori di Samantha D'Incà porteranno la loro esperienza, con l'obiettivo di sensibilizzare soprattutto l'opinione pubblica sull'importanza di scrivere le proprie volontà in modo tale da poter decidere sul proprio fine vita.
LA STORIA
Samantha, dopo una banale caduta nel novembre scorso, si frattura il femore. Viene operata all'ospedale di Belluno e da lì inizia un calvario che la porta, dal 4 dicembre 2020, in coma vegetativo irreversibile. La famiglia ha iniziato quindi una lunga battaglia burocratica e mediatica per rispettare le volontà della figlia: nessun accanimento terapeutico. Volontà che però Samantha non ha mai scritto nero su bianco. Per questo non è possibile staccare la spina. Ad ostacolare ancor più il cammino la perizia effettuata da un luminare chiamato dal tribunale, Leopold Saltuari, che ha accertato che Samantha ha le facoltà di un bimbo di un mese, ma con la riabilitazione potrebbe arrivare a quelle di un neonato di due mesi. Peccato però che, cartella sanitaria alla mano, nessuna clinica volesse accoglierla. Fino a quando, era il giugno scorso, la giovane feltrina viene accolta in una clinica di Vipiteno. Vi è rimasta un paio di mesi. Il tempo necessario per fare ulteriori approfondimenti e qualche seduta di fisioterapia e capire che Samantha non ha margini di miglioramento. Tale quadro clinico sarà messo nero su bianco e consegnato al tribunale di Belluno che il prossimo sei ottobre dovrà esprimersi sulla richiesta dei genitori di staccare la spina.
LO STATO DELL'ARTE
Attualmente Samantha è ospite del centro servizi di Cavarzano il quale ha un nucleo di posti dedicati alle persone in coma vegetativo irreversibile. Samantha ha la sua stanza e viene seguita da un'equipe multidisciplinare. La clinica di Vipiteno, dove la giovane feltrina è stata ricoverata per qualche mese, ha consigliato un intervento, ossia l'inserimento di una piccola pompa a livello di midollo spinale che rilascia gradualmente un liquido che rilassa i muscoli e evita quindi che Samantha abbia degli spasmi e, di conseguenza, dolore. Ad oggi però non è ancora stata fissata la data di tale operazione.
LA TAVOLA ROTONDA
Fine vita: parliamone. È questo il titolo dell'incontro che si terrà a Vicenza domani, 15 settembre, alle 18. All'incontro prenderanno parte Giorgio e Genzianella D'Inà, genitori di Samantha, Mina Welby presidente dell'associazione Luca Coscioni, Fulvia Tomatis segretario cellula ALC Vicenza Padova, Pietro Manno responsabile Hospice Aulss Berica e presidente comitato etico Aulss Berica, Marco Azzalini professore di diritto privato all'università di Bergamo e vicepresidente comitato etico per la pratica clinica dell'azienda ospedaliera università di Padova e Daniele Bernardini medico con esperienza di comitato etico Aulss Berica. (E.S.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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