FELTRE
Drogarsi a Feltre? Al bosco Drio le Rive da tempo un'area dove il degrado

Domenica 20 Ottobre 2019
FELTRE
Drogarsi a Feltre? Al bosco Drio le Rive da tempo un'area dove il degrado è imperante. Questo sito in centro città è il luogo che un gruppo di ragazzini ha scelto per infilarsi la siringa in vena e drogarsi.
Una situazione che dura da tempo e, chi si trova a passeggiare lungo i vialetti del bosco comunale, non di rado si trova davanti siringhe e lattine di birra. Una situazione insostenibile, oltre che di disagio sociale importante, che è stata notata da più di una persona della zona tanto poi da informare i carabinieri della stazione di Feltre che hanno avviato le indagini.
IL DEGRADO DELL'AREA
Il bosco Drio le Rive è un terreno boschivo di proprietà comunale. Nel tempo le Amministrazioni che si sono succedute hanno cercato di valorizzarlo, creando dei sentieri che permettessero a cittadini e turisti di raggiungere in comodità il centro storico dai parcheggi strategici di Prà del Moro e Prà del Vescovo. Con l'uragano Vaia dello scorso ottobre, molte piante sono cadute a terra. Una prima pulizia è stata fatta dai volontari della Protezione civile in collaborazione con il Comune di Feltre e la cooperativa Elementa che oggi gestrice l'area. Ma, per una serie di motivazioni, soprattutto legate alle numerose manifestazioni, manca una sistemazione definitiva dell'area che ad oggi risulta nel degrado. Ed è proprio questo stato non invidiabile degrado che con ogni probabilità sta favorendo la scelta di questo luogo da parte di un gruppo di ragazzi, che da quanto si apprende hanno intorno ai 25 anni, per farsi. È evidente che chi ha la volontà di drogarsi trova sempre un luogo dove farlo, è vero anche che vedere persone bucarsi e ritrovare siringhe a terra non è certo un bel biglietto da visita per i turisti. Da qui la denuncia circostanziata ai carabinieri.
IL SINDACO
«La zona è purtroppo già nota per episodi del genere e oggetto di attenzione da parte delle Forze dell'Ordine - sottolinea il sindaco Paolo Perenzin -. Il completamento del ripristino post Vaia e il totale passaggio in gestione alla cooperativa Elementa consentirà un presidio più continuo dell'intera area, il che auspicabilmente aiuterà anche a scoraggiare episodi di questo tipo in zona».
Eleonora Scarton
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