EMERGENZA COVID
BELLUNO Quasi un terzo dei ragazzi dai 13 ai 19 anni ha già prenotato il vaccino anti-covid. La risposta dei giovani, dopo l'apertura del portale anche alla loro categoria, non si è fatta attendere. Gli anni di nascita dal 2002 al 2008 contano circa 12.500 persone (1700-1800 per ciascun anno). Di questi, 550 hanno già ricevuto la prima dose di vaccino anti-covid. Si tratta del 4,4% del totale. Ma nelle prossime settimane saranno vaccinati 3.350 ragazzi. La campagna vaccinale procede spedita. Ad oggi, l'Ulss Dolomiti ha somministrato oltre 162mila dosi di vaccino. Anche a Belluno c'è una piccola percentuale di rifiuti. Le ultime decisioni in materia di vaccini AstraZeneca solo agli over 60 e vaccino misto per le persone, più giovani, che hanno già ricevuto la prima dose hanno generato ancora più caos tra i cittadini. «È presto per vedere le reazioni degli over 60 spiega il direttore del Dipartimento di Prevenzione Sandro Cinquetti Quasi tutte le seconde dosi di AstraZeneca sono collocate a luglio. Qualcuno l'ha già rifiutata ma sono casi rari». Il rifiuto aumenta nelle persone con meno di 60 anni che si trovano a dover fare un vaccino diverso dal primo.
IL DIRETTORE
«Il dato continua Cinquetti è un po' più significativo. Li registriamo come dissenso informato temporaneo e li ricontatteremo. Direi che sono esitanti, non rifiuti. Noi ci impegniamo con tutti, ma per ora le nostre energie sono indirizzate a somministrare la prima dose ai vaccinati zero». L'azienda sanitaria ricorda che è possibile eseguire un tampone per accedere alle strutture ospedaliere in qualità di familiari o visitatori dei degenti. Gli interessati dovranno compilare il modulo di autocertificazione sul sito www.aulss1.veneto.it che sarà ritirato dagli operatori del covid-point per eventuali verifiche successive. Di seguito luoghi e orari: drive-in Paludi, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30; drive-in Feltre località. Anzù, dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 12.30; drive-in Tai di Cadore, martedì, giovedì e sabato, dalle 15 alle 17; drive-in Agordo, lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16 alle 17; drive in Belluno (area ospedale) domenica e festivi, dalle 8.30 alle 10.30. Per quanto riguarda la carenza di personale in Psichiatria, sia a Belluno che a Feltre, l'Ulss Dolomiti fa sapere che «le attività proseguono in modo regolare». Due dirigenti sono momentaneamente assenti e ad oggi non c'è ancora una data di possibile rientro. «Si stanno rimodulando le modalità di lavoro continua l'azienda con l'inserimento nel Dipartimento di Salute Mentale di 3 psicologi-psicoterapeuti, che integrano le equipe mediche nella gestione dei casi».
Davide Piol
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Quasi un terzo dei ragazzi dai 13 ai 19 anni ha già prenotato il vaccino anti-covid. La risposta dei giovani, dopo l'apertura del portale anche alla loro categoria, non si è fatta attendere. Gli anni di nascita dal 2002 al 2008 contano circa 12.500 persone (1700-1800 per ciascun anno). Di questi, 550 hanno già ricevuto la prima dose di vaccino anti-covid. Si tratta del 4,4% del totale. Ma nelle prossime settimane saranno vaccinati 3.350 ragazzi. La campagna vaccinale procede spedita. Ad oggi, l'Ulss Dolomiti ha somministrato oltre 162mila dosi di vaccino. Anche a Belluno c'è una piccola percentuale di rifiuti. Le ultime decisioni in materia di vaccini AstraZeneca solo agli over 60 e vaccino misto per le persone, più giovani, che hanno già ricevuto la prima dose hanno generato ancora più caos tra i cittadini. «È presto per vedere le reazioni degli over 60 spiega il direttore del Dipartimento di Prevenzione Sandro Cinquetti Quasi tutte le seconde dosi di AstraZeneca sono collocate a luglio. Qualcuno l'ha già rifiutata ma sono casi rari». Il rifiuto aumenta nelle persone con meno di 60 anni che si trovano a dover fare un vaccino diverso dal primo.
IL DIRETTORE
«Il dato continua Cinquetti è un po' più significativo. Li registriamo come dissenso informato temporaneo e li ricontatteremo. Direi che sono esitanti, non rifiuti. Noi ci impegniamo con tutti, ma per ora le nostre energie sono indirizzate a somministrare la prima dose ai vaccinati zero». L'azienda sanitaria ricorda che è possibile eseguire un tampone per accedere alle strutture ospedaliere in qualità di familiari o visitatori dei degenti. Gli interessati dovranno compilare il modulo di autocertificazione sul sito www.aulss1.veneto.it che sarà ritirato dagli operatori del covid-point per eventuali verifiche successive. Di seguito luoghi e orari: drive-in Paludi, dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30; drive-in Feltre località. Anzù, dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 12.30; drive-in Tai di Cadore, martedì, giovedì e sabato, dalle 15 alle 17; drive-in Agordo, lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 16 alle 17; drive in Belluno (area ospedale) domenica e festivi, dalle 8.30 alle 10.30. Per quanto riguarda la carenza di personale in Psichiatria, sia a Belluno che a Feltre, l'Ulss Dolomiti fa sapere che «le attività proseguono in modo regolare». Due dirigenti sono momentaneamente assenti e ad oggi non c'è ancora una data di possibile rientro. «Si stanno rimodulando le modalità di lavoro continua l'azienda con l'inserimento nel Dipartimento di Salute Mentale di 3 psicologi-psicoterapeuti, che integrano le equipe mediche nella gestione dei casi».
Davide Piol
© RIPRODUZIONE RISERVATA
