Anche Vivaio Dolomiti era alla sala Muccin, lunedì sera ad ascoltare Irma Visalli, che «ringraziamo per l'enorme lavoro di analisi svolto e per averci coinvolto portando alla ribalta alcuni spunti per il rilancio del Colle, come la mobilità sostenibile. La serata però ha evidenziato che manca chi si renda protagonista della cabina di regia - scrivono dal Vivaio -. Ottimo infatti l'intervento del presidente dell'Alpe Maurizio Curti, che dopo tante belle parole ha riportato tutti alla realtà: fra due mesi il Nevegal muore. La nostra proposta è stata espressa già tempo fa: il pubblico deve ritornare il gestore degli impianti, magari con un consorzio misto pubblico-privato nel quale entrino tutti i soggetti. In caso contrario saremo davvero alla fine. Altra soluzione che sembra essere presa in considerazione è l'inserimento del Colle nel Dolomiti superski. La Regione si sta muovendo, speriamo che per una volta la politica riesca a far squadra abbandonando i personalismi che tanto male fanno al nostro territorio. Sinceramente ci aspettavamo di più da parte delle istituzioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".