IL VIA LIBERA
BELLUNO Sugli scaffali di alcuni esercizi commerciali del capoluogo, sono comparsi dei test fai-da-te per scoprire se si è entrati in contatto con il virus. E di conseguenza se l'organismo ha prodotto gli anticorpi IgG e IgM come riposta immunitaria. La scatoletta precisa che si tratta di una rilevazione qualitativa. Cioè il test può dire soltanto se, nel sangue, ha rilevato gli anticorpi che si stanno cercando, ma non può precisarne la quantità. Per questo invece sono necessarie analisi diverse, più approfondite, che un kit del genere non è in grado di fornire.
MARCHIO CE
I test sono apparsi al Tigotà di Belluno e all'In's mercato di Salce. Prezzo: 9.95 euro. Su uno dei lati della scatoletta compare il marchio CE. Questo significa che il prodotto è conforme ai requisiti per la commercializzazione all'interno dell'Unione europea. Ma ci si può fidare? Il cartello che lo promuove specifica: «Accuratezza del 98,3%». All'interno si possono trovare delle lancette pungi-dito sterili per l'auto puntura, un flaconcino contagocce con il diluente, una pipetta per il prelievo e una cassetta dove effettuare il test. È un prodotto che arriva dalla Svizzera e che costa sicuramente meno di quelli che si trovano nelle farmacie (dove il prezzo è superiore ai 20 euro). «Si tratta di dispositivi medici chiarisce il presidente dell'Ordine dei Farmacisti Alessandro Somacal che possono essere venduti senza prescrizione medica o il cui impiego non necessita di un professionista sanitario».
LA RILEVANZA SCIENTIFICA
Perciò possono essere trovati anche fuori dalle farmacie, ma attenzione: «Come sempre è importante capire il valore che gli possiamo attribuire aggiunge Luigi Pais dei Mori, presidente Ordine delle Professioni Sanitarie Il test non ha nessuna rilevanza scientifica. Tant'è che nel caso in cui vengono rilevati degli anticorpi contro il covid-19 bisogna chiamare il proprio medico di base e prenotare un tampone molecolare». Il kit fai-da-te fornisce un'indicazione parziale su quanto sta accadendo o è accaduto nel proprio organismo. E non può in alcun modo sostituire le analisi del sangue o i tamponi eseguiti dall'azienda sanitaria. Ma come funziona? I passaggi per utilizzare il covid-19 antibody self test sono abbastanza semplici.
LE ISTRUZIONI
Basta massaggiare la punta del dito scelto per la puntura. Dopo di che bisogna premere la lancetta contro il polpastrello, impugnare la pipetta in modo orizzontale e metterla in contatto con la goccia di sangue che vi entrerà in modo autonomo per capillarità. La goccia deve essere poi versata nello spazio apposito all'interno di una cassetta. Infine, dopo aver aggiunto il diluente - due gocce a distanza di 5 secondi l'una dall'altra bisogna attendere 10 minuti. Sulla scatoletta sono raffigurate le immagini delle potenziali linee che potrebbero comparire e il loro significato: positivo, negativo, non valido. Per certi versi assomiglia a un test di gravidanza. Il test sierologico in questione rileva la presenza di anticorpi nel sangue, prodotti dal corpo in risposta a un'infezione come quella da Sars-cov-2, ma non quelli che potrebbero essersi formati a seguito della vaccinazione. Usato nel modo corretto, il test diventa uno dei tanti metodi per contenere la circolazione del virus che in provincia è comunque molto bassa.
IL CONTAGIO
Ieri sono stati scoperti 15 nuovi positivi che portano il totale dei bellunesi con il virus a 443. «Abbiamo in media 25-30 nuovi casi al giorno spiega il dottor Cinquetti L'obiettivo è di arrivare a meno di 15 positivi al giorno. E quindi di andare sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti». Davide Piol
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Sugli scaffali di alcuni esercizi commerciali del capoluogo, sono comparsi dei test fai-da-te per scoprire se si è entrati in contatto con il virus. E di conseguenza se l'organismo ha prodotto gli anticorpi IgG e IgM come riposta immunitaria. La scatoletta precisa che si tratta di una rilevazione qualitativa. Cioè il test può dire soltanto se, nel sangue, ha rilevato gli anticorpi che si stanno cercando, ma non può precisarne la quantità. Per questo invece sono necessarie analisi diverse, più approfondite, che un kit del genere non è in grado di fornire.
MARCHIO CE
I test sono apparsi al Tigotà di Belluno e all'In's mercato di Salce. Prezzo: 9.95 euro. Su uno dei lati della scatoletta compare il marchio CE. Questo significa che il prodotto è conforme ai requisiti per la commercializzazione all'interno dell'Unione europea. Ma ci si può fidare? Il cartello che lo promuove specifica: «Accuratezza del 98,3%». All'interno si possono trovare delle lancette pungi-dito sterili per l'auto puntura, un flaconcino contagocce con il diluente, una pipetta per il prelievo e una cassetta dove effettuare il test. È un prodotto che arriva dalla Svizzera e che costa sicuramente meno di quelli che si trovano nelle farmacie (dove il prezzo è superiore ai 20 euro). «Si tratta di dispositivi medici chiarisce il presidente dell'Ordine dei Farmacisti Alessandro Somacal che possono essere venduti senza prescrizione medica o il cui impiego non necessita di un professionista sanitario».
LA RILEVANZA SCIENTIFICA
Perciò possono essere trovati anche fuori dalle farmacie, ma attenzione: «Come sempre è importante capire il valore che gli possiamo attribuire aggiunge Luigi Pais dei Mori, presidente Ordine delle Professioni Sanitarie Il test non ha nessuna rilevanza scientifica. Tant'è che nel caso in cui vengono rilevati degli anticorpi contro il covid-19 bisogna chiamare il proprio medico di base e prenotare un tampone molecolare». Il kit fai-da-te fornisce un'indicazione parziale su quanto sta accadendo o è accaduto nel proprio organismo. E non può in alcun modo sostituire le analisi del sangue o i tamponi eseguiti dall'azienda sanitaria. Ma come funziona? I passaggi per utilizzare il covid-19 antibody self test sono abbastanza semplici.
LE ISTRUZIONI
Basta massaggiare la punta del dito scelto per la puntura. Dopo di che bisogna premere la lancetta contro il polpastrello, impugnare la pipetta in modo orizzontale e metterla in contatto con la goccia di sangue che vi entrerà in modo autonomo per capillarità. La goccia deve essere poi versata nello spazio apposito all'interno di una cassetta. Infine, dopo aver aggiunto il diluente - due gocce a distanza di 5 secondi l'una dall'altra bisogna attendere 10 minuti. Sulla scatoletta sono raffigurate le immagini delle potenziali linee che potrebbero comparire e il loro significato: positivo, negativo, non valido. Per certi versi assomiglia a un test di gravidanza. Il test sierologico in questione rileva la presenza di anticorpi nel sangue, prodotti dal corpo in risposta a un'infezione come quella da Sars-cov-2, ma non quelli che potrebbero essersi formati a seguito della vaccinazione. Usato nel modo corretto, il test diventa uno dei tanti metodi per contenere la circolazione del virus che in provincia è comunque molto bassa.
IL CONTAGIO
Ieri sono stati scoperti 15 nuovi positivi che portano il totale dei bellunesi con il virus a 443. «Abbiamo in media 25-30 nuovi casi al giorno spiega il dottor Cinquetti L'obiettivo è di arrivare a meno di 15 positivi al giorno. E quindi di andare sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti». Davide Piol
© RIPRODUZIONE RISERVATA
