CORTINA
Il Comitato olimpico internazionale comincia oggi a visionare i luoghi

Martedì 23 Ottobre 2018
CORTINA Il Comitato olimpico internazionale comincia oggi a visionare i luoghi
CORTINA
Il Comitato olimpico internazionale comincia oggi a visionare i luoghi della candidatura italiana ai Giochi olimpici invernali 2026, fra la Lombardia e il Veneto, da Milano a Cortina, passando per altre valli alpine, dove dovrebbero svolgersi le gare delle diverse discipline, in caso di assegnazione all'Italia delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. «Per ora si tratta di una visita meramente tecnica spiega Luigi Alverà, vicesindaco di Cortina e assessore allo sport poi verranno le federazioni internazionali che si occupano delle diverse discipline, infine ci sarà forse il sopralluogo della commissione di valutazione del Cio. Per il momento si tratta solamente di un esame tecnico».
IL TOUR
Sugli spostamenti della commissione lungo l'arco alpino, sino alle Dolomiti, Alverà aggiunge: «Domani martedì (oggi ndr) i tecnici del Cio iniziano con la visita alla città di Milano, con i suoi impianti sportivi. Nella giornata di mercoledì (domani ndr) si sposteranno in Valtellina e poi in Trentino, in Valle di Fiemme e Predazzo, dove concluderanno il sopralluogo nella mattinata di giovedì. Quel pomeriggio saranno qui a Cortina, per vedere i nostri impianti e le nostre dotazioni sportive». Nel progetto della candidatura, depositato al Cio dal Comitato olimpico nazionale, la conca d'Ampezzo dovrebbe accogliere una parte delle gare di sci alpino, le discese di bob, skeleton e slittino e le partite di curling: «Noi porteremo i tecnici del Cio a visionare i siti interessati alla disputa delle gare in queste discipline conferma l'assessore Alverà per cui saranno alle pendici della Tofana, per vedere le piste dello sci alpino; li accompagneremo sulla pista Eugenio Monti di Ronco; saranno allo stadio Olimpico, simbolo dei VII Giochi invernali del 1956». Per quanto riguarda in particolare lo sci alpino è stata coinvolta la Fondazione Cortina 2021, che sta organizzando i Campionati del mondo, previsti fra poco più di due anni, oltre alle gare di Coppa del mondo del prossimo mese di gennaio e alle finali di Coppa del 2020, una vera prova generale dell'evento maggiore.
L'ACCOGLIENZA
«A noi è stato chiesto di accogliere questi esponenti del Cio giovedì pomeriggio alle 14, nella zona del nuovo traguardo di Rumerlo conferma Alberto Ghezze, direttore sportivo della Fondazione ma soltanto per spiegare rapidamente cosa stiamo facendo. L'incontro è coordinato dal Comune, che ne cura la regia, non da noi, che siamo chiamati solamente a esporre il lavoro che stiamo realizzando per i Mondiali 2021. Da quanto so non andremo a visionare le singole piste, nel loro sviluppo, come accade quando c'è la reale ispezione della Federazione internazionale sci, ma probabilmente ci si limiterà all'area d'arrivo di Rumerlo, al traguardo delle piste Olympia e Vertigine».
Marco Dibona
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