LA RIUNIONE
BELLUNO Il trenta per cento di contributo a fondo perduto. Confartigianato Belluno ha presentato ai suoi iscritti le due opportunità in scadenza nei prossimi giorni. Si tratta di stanziamenti della Regione e del programma europeo Por Fesr, una parte è rivolta al sostegno delle imprese giovanili (sotto i 35 anni che, in caso di società, dovranno rappresentare il 60% dei soci o i due terzi del capitale). I rimanenti sono stati stanziati per migliorare l'efficientamento energetico delle piccole imprese.
GLI IMPORTI
La dotazione è pari a 2milioni 650mila euro per le imprese giovanili e a 13milioni 346mila per l'efficientamento energetico. Per entrambe le modalità viene riconosciuto un finanziamento a fondo perduto pari al trenta per cento.
L'incontro è stato aperto dai saluti della presidente di Confartigianato Claudia Scarzanella e del presidente del gruppo Giovani Imprenditori, Martino Fullin, ha visto la presentazione dei bandi a cura di Marco Comin di Confartigianato del Veneto, affiancato dalla Daniela Coden dell'Ufficio Progettazione bandi di Confartigianato Belluno. Nell'introdurre i lavori la presidente Scarzanella ha sottolineato come «l'impegno di Confartigianato Belluno a promuovere questi bandi sia volto a diffondere la conoscenza delle opportunità offerte e diversificate per tipologia di imprese che coinvolgono. In primis i giovani - ha precisato Claudia Scarzanella - che sono il futuro del nostro territorio e vanno sostenuti e incoraggiati per superare i molti ostacoli del fare impresa oggi. E poi il sostegno agli investimenti per l'efficientamento energetico, fondamentale input per accompagnare una platea più ampia di aziende nelle nuove sfide che la necessità di tutela dell'ambiente ci imporrà sempre più».
I REQUISITI
L'esposizione ha permesso ai partecipanti di verificare i requisiti per l'ammissibilità e le modalità di accesso, risultata molto apprezzata dalle domande poste al relatore anche in merito ad altri future opportunità.
LE SCADENZE
Per il bando destinato ai giovani (investimento non inferiore ai 30 mila euro) non c'è molto tempo: la scadenza è fissata al 10 marzo, ma già a fine febbraio bisognerà essersi iscritti nell'apposita piattaforma e aver inserito il progetto con tutta la documentazione richiesta. Tempi più dilatati invece per il bando per l'efficientamento energetico. Lo sportello resterà aperto dal 15 aprile al 10 settembre. I progetti presentati verranno valutati sulla base del risparmio ottenuto grazie al nuovo investimento, in questo caso la spesa minima dovrà essere di 80mila euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Il trenta per cento di contributo a fondo perduto. Confartigianato Belluno ha presentato ai suoi iscritti le due opportunità in scadenza nei prossimi giorni. Si tratta di stanziamenti della Regione e del programma europeo Por Fesr, una parte è rivolta al sostegno delle imprese giovanili (sotto i 35 anni che, in caso di società, dovranno rappresentare il 60% dei soci o i due terzi del capitale). I rimanenti sono stati stanziati per migliorare l'efficientamento energetico delle piccole imprese.
GLI IMPORTI
La dotazione è pari a 2milioni 650mila euro per le imprese giovanili e a 13milioni 346mila per l'efficientamento energetico. Per entrambe le modalità viene riconosciuto un finanziamento a fondo perduto pari al trenta per cento.
L'incontro è stato aperto dai saluti della presidente di Confartigianato Claudia Scarzanella e del presidente del gruppo Giovani Imprenditori, Martino Fullin, ha visto la presentazione dei bandi a cura di Marco Comin di Confartigianato del Veneto, affiancato dalla Daniela Coden dell'Ufficio Progettazione bandi di Confartigianato Belluno. Nell'introdurre i lavori la presidente Scarzanella ha sottolineato come «l'impegno di Confartigianato Belluno a promuovere questi bandi sia volto a diffondere la conoscenza delle opportunità offerte e diversificate per tipologia di imprese che coinvolgono. In primis i giovani - ha precisato Claudia Scarzanella - che sono il futuro del nostro territorio e vanno sostenuti e incoraggiati per superare i molti ostacoli del fare impresa oggi. E poi il sostegno agli investimenti per l'efficientamento energetico, fondamentale input per accompagnare una platea più ampia di aziende nelle nuove sfide che la necessità di tutela dell'ambiente ci imporrà sempre più».
I REQUISITI
L'esposizione ha permesso ai partecipanti di verificare i requisiti per l'ammissibilità e le modalità di accesso, risultata molto apprezzata dalle domande poste al relatore anche in merito ad altri future opportunità.
LE SCADENZE
Per il bando destinato ai giovani (investimento non inferiore ai 30 mila euro) non c'è molto tempo: la scadenza è fissata al 10 marzo, ma già a fine febbraio bisognerà essersi iscritti nell'apposita piattaforma e aver inserito il progetto con tutta la documentazione richiesta. Tempi più dilatati invece per il bando per l'efficientamento energetico. Lo sportello resterà aperto dal 15 aprile al 10 settembre. I progetti presentati verranno valutati sulla base del risparmio ottenuto grazie al nuovo investimento, in questo caso la spesa minima dovrà essere di 80mila euro.
