Con il marchio Dolomiti l'oro-zafferano del Bellunese

Martedì 23 Gennaio 2018
IL PROGETTO
BELLUNO Lo zafferano, il nuovo oro delle Dolomiti. La produzione di questa spezia nel territorio bellunese è nata quasi per gioco nel 2016 a Feltre. Una sfida certamente vinta.
L'INIZIATIVA
«L'idea di coltivare lo zafferano ci è venuta da un incontro casuale con Davide Torri che è a capo di una associazione che da alcuni anni ha avviato questa coltivazione nel Bergamasco spiega Remo Corona del comitato tecnico - Avvicinandoci a questa realtà abbiamo subito capito che l'esperienza poteva essere replicata anche nel Feltrino-Bellunese e ci siamo attivati per contattare chi ci poteva dare delle indicazioni appropriate. Ci siamo rivolti all'agronomo Massimiliano Gnesotto che ci ha seguiti in questi anni ed è tuttora il nostro tecnico di fiducia».
I DATI
Questo gruppo di feltrini è quindi partito nei primi mesi del 2016 con un corso di formazione che ha visto la partecipazione di 40 persone; ne è seguito l'ordinativo dei bulbi e l'interramento dei medesimi a fine agosto-primi di settembre. Le prime raccolte dei fiori, tra l'entusiasmo generale, nella seconda quindicina di ottobre. La conoscenza verso questa spezia è però ancora poca tant'è che viene organizzato nei primi mesi del 2017 un nuovo corso e la partecipazione cresce: 70 i partecipanti che poi hanno ordinato 7 quintali di bulbi che corrispondono ad oltre 30mila bulbi e quindi la produzione del 2017 è stata significativa: circa 300 grammi di zafferano. Attualmente, in tutta la provincia, sono circa 60 i produttori di zafferano tra Feltrino, Valbelluna, Agordino, Val di Zoldo e Cadore.
LA PROMOZIONE
«Abbiamo visto che i coltivatori ci sono e sono entusiasti prosegue Corona per questo siamo andati avanti e ora siamo orgogliosi di presentare le nostre prime produzioni in due eleganti confezioni da 0,20 e da 0,50 grammi, assieme ad alcuni prodotti quali dolci, ravioli, grappe e altro. Il tutto viene confezionato a Calalzo, in un laboratorio ben attrezzato e professionale, per ogni singolo produttore iscritto al nostro gruppo». Parallelamente è nato il marchio ufficiale zafferano Dolomiti che potrà essere utilizzato dagli iscritti al gruppo (le adesioni sono sempre aperte).
GRUPPO DI LAVORO
«Come comitato chiude Corona - stiamo predisponendo un disciplinare di produzione che servirà per regolamentare tutte le fasi, dall'origine dei bulbi fino al prodotto finito da porre in vendita; apriremo poi un sito internet mentre la pagina facebook è già attiva».
Eleonora Scarton
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