LAVORI PUBBLICI
BELLUNO Palazzo Rosso interviene nella polemica sugli interventi che chiedono alcuni cittadini di Cavarzano, che si sono organizzati con una petizione. L'assessore alla Viabilità, Biagio Giannone: «Entro fine anno sono in programma interventi per poco meno di 500 mila euro solo in quel quartiere». L'amministratore ha replicato sia alla mozione presentata una settimana fa dal consigliere Raffaele Addamiano che al consigliere della Lega, Luciano Da Pian, che con il segretario cittadino Paolo Luciani, si era fatto portavoce delle lacune della frazione che si trova dopo il ponte degli alpini, al di là del Piave, sotto il Serva.
L'ASSESSORE
«Premesso che il Comune di Belluno ha 450 chilometri di strade da manutentare esordisce l'assessore Giannone - abbiamo cercato con le risorse finanziarie messe a disposizione nel bilancio di ripartire equamente su tutta la città opere di manutenzione prioritarie». Quale è il modus operandi? «Stiamo procedendo con la progettazione che ha una duplice finalità: quella di attendere che si liberino risorse inaspettate dal bilancio, per essere in grado successivamente di partire immediatamente con le opere prosegue Giannnone -. Cito due di progettazioni fatte in casa: l'illuminazione via Ugo Neri e l'illuminazione dei punti di accesso ad abitazioni di via Miari. L'altra finalità è intercettare risorse sovra comunali». Quindi si parla di bandi regionali e nazionali. «Ricordo che ci sono bandi per la sicurezza stradale sottolinea Giannone -. Ecco perchè cito un progetto su tutti: la ciclopedonale di via Tiziano Vecellio del costo di quasi 300 mila euro, non tenendo conto della passerella che sono altri 300 mila euro. Stiamo cercando di agire in questa maniera. Innanzi a tutto venire incontro alle priorità in base alle risorse finanziarie, la seconda è quella di avere progetti pronti e cantierabili in modo da poterli successivamente fare e realizzare».
A CAVARZANO
Ma veniamo a Cavarzano. «A Cavarzano, in questi giorni è nata una corretta richiesta da parte degli abitanti, da gruppi di minoranza, di opere che noi andremo a realizzare. Ovvio, quello che si percepisce di più è il marciapiede rotto o la strada non asfaltata. Per la zona quest'anno spenderemo poco meno di 500 mila euro. Interventi che realizzeremo entro il 31 dicembre». Il lavoro più oneroso riguarda le fognature. «Ci sono quelle opere che non si vedono e sono le più costose. Via Rudio è una strada che ha bisogno urgente di manutenzione. Ci attiveremo per la messa a punto delle fognature e delle acque bianche. A breve partiranno due progetti importanti per 160 mila euro, di cui 10 mila euro li metterà il Comune e il resto il Bim Gsp, e un altro progetto per le acque bianche dell'importo di 135 mila euro, tutto a carico del Comune. Per quella strada spiega Biagio Giannone -, a fine lavori, è prevista un'asfaltatura pari a 20 mila euro. Invece le opere di asfaltatura saranno concentrate in viale Tilman, strada di collegamento tra Cusighe e il centro cittadino, strada che taglia in due Cavarzano. Poi impegneremo 20 mila euro di asfaltature e 50 mila euro di marciapiedi». Altre opere stanno venendo avanti, tra cui le scalette di via Vaccari, «che erano da sistemare da più una decina di anni, quelle che vanno sulla passerella della ferrovia per altri 15 mila euro e un'importante opera che ha creato dei disagi agli abitanti di quella zona, via Pietriboni dove faremo un intervento di ripavimentazione idrauilica pari a 19.500 euro. A queste vanno sommate 14 mila euro di espropri», conclude l'assessore Biagio Giannone, che quando si impegna in qualcosa desidera portarla a termine.
Federica Fant
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Palazzo Rosso interviene nella polemica sugli interventi che chiedono alcuni cittadini di Cavarzano, che si sono organizzati con una petizione. L'assessore alla Viabilità, Biagio Giannone: «Entro fine anno sono in programma interventi per poco meno di 500 mila euro solo in quel quartiere». L'amministratore ha replicato sia alla mozione presentata una settimana fa dal consigliere Raffaele Addamiano che al consigliere della Lega, Luciano Da Pian, che con il segretario cittadino Paolo Luciani, si era fatto portavoce delle lacune della frazione che si trova dopo il ponte degli alpini, al di là del Piave, sotto il Serva.
L'ASSESSORE
«Premesso che il Comune di Belluno ha 450 chilometri di strade da manutentare esordisce l'assessore Giannone - abbiamo cercato con le risorse finanziarie messe a disposizione nel bilancio di ripartire equamente su tutta la città opere di manutenzione prioritarie». Quale è il modus operandi? «Stiamo procedendo con la progettazione che ha una duplice finalità: quella di attendere che si liberino risorse inaspettate dal bilancio, per essere in grado successivamente di partire immediatamente con le opere prosegue Giannnone -. Cito due di progettazioni fatte in casa: l'illuminazione via Ugo Neri e l'illuminazione dei punti di accesso ad abitazioni di via Miari. L'altra finalità è intercettare risorse sovra comunali». Quindi si parla di bandi regionali e nazionali. «Ricordo che ci sono bandi per la sicurezza stradale sottolinea Giannone -. Ecco perchè cito un progetto su tutti: la ciclopedonale di via Tiziano Vecellio del costo di quasi 300 mila euro, non tenendo conto della passerella che sono altri 300 mila euro. Stiamo cercando di agire in questa maniera. Innanzi a tutto venire incontro alle priorità in base alle risorse finanziarie, la seconda è quella di avere progetti pronti e cantierabili in modo da poterli successivamente fare e realizzare».
A CAVARZANO
Ma veniamo a Cavarzano. «A Cavarzano, in questi giorni è nata una corretta richiesta da parte degli abitanti, da gruppi di minoranza, di opere che noi andremo a realizzare. Ovvio, quello che si percepisce di più è il marciapiede rotto o la strada non asfaltata. Per la zona quest'anno spenderemo poco meno di 500 mila euro. Interventi che realizzeremo entro il 31 dicembre». Il lavoro più oneroso riguarda le fognature. «Ci sono quelle opere che non si vedono e sono le più costose. Via Rudio è una strada che ha bisogno urgente di manutenzione. Ci attiveremo per la messa a punto delle fognature e delle acque bianche. A breve partiranno due progetti importanti per 160 mila euro, di cui 10 mila euro li metterà il Comune e il resto il Bim Gsp, e un altro progetto per le acque bianche dell'importo di 135 mila euro, tutto a carico del Comune. Per quella strada spiega Biagio Giannone -, a fine lavori, è prevista un'asfaltatura pari a 20 mila euro. Invece le opere di asfaltatura saranno concentrate in viale Tilman, strada di collegamento tra Cusighe e il centro cittadino, strada che taglia in due Cavarzano. Poi impegneremo 20 mila euro di asfaltature e 50 mila euro di marciapiedi». Altre opere stanno venendo avanti, tra cui le scalette di via Vaccari, «che erano da sistemare da più una decina di anni, quelle che vanno sulla passerella della ferrovia per altri 15 mila euro e un'importante opera che ha creato dei disagi agli abitanti di quella zona, via Pietriboni dove faremo un intervento di ripavimentazione idrauilica pari a 19.500 euro. A queste vanno sommate 14 mila euro di espropri», conclude l'assessore Biagio Giannone, che quando si impegna in qualcosa desidera portarla a termine.
Federica Fant
