SAN TOMASO
Il territorio di San Tomaso è un grande cantiere. I lavori interessano corsi d'acqua, strade silvopastorali, i boschi e la viabilità comunale. Sono attivi quello in località Pian, nel greto del Ru de le Notole dove si stanno realizzando delle nuove briglie per rendere più docile il corso del torrente e far sì che il tanto materiale che porta a valle possa decantarsi e arrestarsi una volta catturato. Per questo intervento il Commissario delegato nel contesto dei primi interventi di Protezione civile in conseguenza agli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, ha stanziato la somma di trecento mila euro. Più a valle invece si sta lavorando all'opera di presa per la costruenda centralina idroelettrica comunale che sarà alimentata dalle acque sempre del Ru de le Notole, opera questa che porterà un importante beneficio alle casse comunali di San Tomaso. Ma quello che interessa maggiormente ora sono gli oltre due milioni di euro che il Comune di San Tomaso ha a disposizione per rendere agibili e ripristinare e migliorare la viabilità delle sue arterie viarie comunali.
LE STRADE
«Abbiamo una cifra imponente da poter investire sulla viabilità comunale- spiega il primo cittadino di San Tomaso Moreno De Val-. Oltre due milioni di euro sono a nostra disposizione per le strade, lavori ora sulla comunale che porta alla frazione di Canacede, che è franata. Un'opera realizzata dalla ditta Tonet, che poi sposterà il cantiere più a valle dove si andrà a lavorare sulle varie frane sparse lungo la viabilità che da Mezzavalle sale verso Canacede».
NEI BOSCHI
Altri interventi importanti sono previsti sulla viabilità silvo - pastorale di San Tomaso. Il Comune finanzierà interventi per un totale di 730mila euro, mentre altri 180mila saranno destinati alla strada di Chiea.
DALLA PROVINCIA
Inoltre, anche se non si sa ancora quando inizierà il cantiere la Provincia ha stanziato 800mila euro nella quale rientra anche l'intervento di sistemazione del tratto di strada franato sei anni fa, tra Cencenighe e Celat di San Tomaso e il cui passaggio delle vetture su questo tratto è regolato da un impianto semaforico. Un punto nero questo che verrà eliminato definitivamente.
Dario Fontanive
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il territorio di San Tomaso è un grande cantiere. I lavori interessano corsi d'acqua, strade silvopastorali, i boschi e la viabilità comunale. Sono attivi quello in località Pian, nel greto del Ru de le Notole dove si stanno realizzando delle nuove briglie per rendere più docile il corso del torrente e far sì che il tanto materiale che porta a valle possa decantarsi e arrestarsi una volta catturato. Per questo intervento il Commissario delegato nel contesto dei primi interventi di Protezione civile in conseguenza agli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, ha stanziato la somma di trecento mila euro. Più a valle invece si sta lavorando all'opera di presa per la costruenda centralina idroelettrica comunale che sarà alimentata dalle acque sempre del Ru de le Notole, opera questa che porterà un importante beneficio alle casse comunali di San Tomaso. Ma quello che interessa maggiormente ora sono gli oltre due milioni di euro che il Comune di San Tomaso ha a disposizione per rendere agibili e ripristinare e migliorare la viabilità delle sue arterie viarie comunali.
LE STRADE
«Abbiamo una cifra imponente da poter investire sulla viabilità comunale- spiega il primo cittadino di San Tomaso Moreno De Val-. Oltre due milioni di euro sono a nostra disposizione per le strade, lavori ora sulla comunale che porta alla frazione di Canacede, che è franata. Un'opera realizzata dalla ditta Tonet, che poi sposterà il cantiere più a valle dove si andrà a lavorare sulle varie frane sparse lungo la viabilità che da Mezzavalle sale verso Canacede».
NEI BOSCHI
Altri interventi importanti sono previsti sulla viabilità silvo - pastorale di San Tomaso. Il Comune finanzierà interventi per un totale di 730mila euro, mentre altri 180mila saranno destinati alla strada di Chiea.
DALLA PROVINCIA
Inoltre, anche se non si sa ancora quando inizierà il cantiere la Provincia ha stanziato 800mila euro nella quale rientra anche l'intervento di sistemazione del tratto di strada franato sei anni fa, tra Cencenighe e Celat di San Tomaso e il cui passaggio delle vetture su questo tratto è regolato da un impianto semaforico. Un punto nero questo che verrà eliminato definitivamente.
Dario Fontanive
