FELTRE
Cresce il turismo estero nel territorio feltrino e provinciale: +31% di presenze straniere negli ultimi cinque anni e, in particolar modo, parliamo di inglesi, francesi, spagnoli e polacchi che prendono d'assalto il territorio alla scoperta di tutte le bellezze che esso può offrire. Un risultato frutto del grosso lavoro di promozione che il Consorzio Dolomiti Prealpi, in collaborazione con la regione del Veneto e la Dmo sta portando avanti negli ultimi anni e che continuerà a fare anche nei prossimi mesi.
LE FIERE
A confermarlo è Alessandra Magagnin, vicepresidente del Consorzio Dolomiti Prealpi che mercoledì sera ha presentato agli addetti ai lavori il calendario delle fiere a cui parteciperanno proprio per presentare le peculiarità del territorio ai potenziali turisti. «Il consorzio Dolomiti Prealpi in collaborazione con la regione del Veneto e la Dmo Dolomiti parteciperà nei prossimi mesi alle più importanti fiere del turismo e a dei workshop internazionali spiega la Magagnin -. Tra le partecipazioni più importanti possiamo citare quelle alla Wtm di Londa in Inghilterra, alla Fitur di Madrid (Spagna), alla Itb di Berlino (Germania) e al workshop ad Helsinki». Saranno presenti anche agli eventi che si terranno in provincia (festa del fagiolo di Lamon piuttosto che la fiera di San Matteo a Feltre) e in Italia (Roma e Matera su tutte). «Il fatto di essere andati a fare promozione delle opportunità che coloro che si recano qui, nel nostro territorio, possono avere a livello di bellezze storiche, culturali, ambientali e naturalistiche ha portato ad un incremento del turismo estero nel nostro territorio dichiara ancora la vicepresidente -. Quest'anno abbiamo avuto numeri importanti e clienti, soprattutto turisti, dall'Inghilterra, Francia, Polonia e Spagna che sono i mercati dove andremo nuovamente a prendere questi turisti e portarli nel nostro territorio».
IL DATO
All'incontro di mercoledì sera era presente anche Giuliano Vantaggi, direttore della Dmo Dolomiti il quale ha snocciolato un dato importante: in cinque anni in provincia c'è stato un +31% di presenze straniere. Un segnale questo che la strada di promozione a livello fieristico ma anche televisivo e gli investimenti che si stanno facendo sul territorio stanno dando i loro frutti.
Eleonora Scarton
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cresce il turismo estero nel territorio feltrino e provinciale: +31% di presenze straniere negli ultimi cinque anni e, in particolar modo, parliamo di inglesi, francesi, spagnoli e polacchi che prendono d'assalto il territorio alla scoperta di tutte le bellezze che esso può offrire. Un risultato frutto del grosso lavoro di promozione che il Consorzio Dolomiti Prealpi, in collaborazione con la regione del Veneto e la Dmo sta portando avanti negli ultimi anni e che continuerà a fare anche nei prossimi mesi.
LE FIERE
A confermarlo è Alessandra Magagnin, vicepresidente del Consorzio Dolomiti Prealpi che mercoledì sera ha presentato agli addetti ai lavori il calendario delle fiere a cui parteciperanno proprio per presentare le peculiarità del territorio ai potenziali turisti. «Il consorzio Dolomiti Prealpi in collaborazione con la regione del Veneto e la Dmo Dolomiti parteciperà nei prossimi mesi alle più importanti fiere del turismo e a dei workshop internazionali spiega la Magagnin -. Tra le partecipazioni più importanti possiamo citare quelle alla Wtm di Londa in Inghilterra, alla Fitur di Madrid (Spagna), alla Itb di Berlino (Germania) e al workshop ad Helsinki». Saranno presenti anche agli eventi che si terranno in provincia (festa del fagiolo di Lamon piuttosto che la fiera di San Matteo a Feltre) e in Italia (Roma e Matera su tutte). «Il fatto di essere andati a fare promozione delle opportunità che coloro che si recano qui, nel nostro territorio, possono avere a livello di bellezze storiche, culturali, ambientali e naturalistiche ha portato ad un incremento del turismo estero nel nostro territorio dichiara ancora la vicepresidente -. Quest'anno abbiamo avuto numeri importanti e clienti, soprattutto turisti, dall'Inghilterra, Francia, Polonia e Spagna che sono i mercati dove andremo nuovamente a prendere questi turisti e portarli nel nostro territorio».
IL DATO
All'incontro di mercoledì sera era presente anche Giuliano Vantaggi, direttore della Dmo Dolomiti il quale ha snocciolato un dato importante: in cinque anni in provincia c'è stato un +31% di presenze straniere. Un segnale questo che la strada di promozione a livello fieristico ma anche televisivo e gli investimenti che si stanno facendo sul territorio stanno dando i loro frutti.
Eleonora Scarton
