Bonifica frane: Comune al lavoro per bonificarle

Venerdì 6 Settembre 2019
Bonifica frane: Comune al lavoro per bonificarle
LAMON
Manutenzione del territorio sull'altopiano di Lamon. Sono in corso di risanamento 3 frane nel comune di Lamon amministrato da Ornella Noventa. «Iniziamo dalla frana sulla comunale di Valina. La frana di via Valina - spiega il primo cittadino - interessa una strada che serve anche da variante in caso di necessità sulla provinciale 19 e se il centro di Lamon è occupato da manifestazioni. Il cantiere della messa in sicurezza è stato montato il 27 agosto ad opera della ditta esecutrice ICT srl di Trento, il progetto è dell'ingegner Michele Artusato di Veneto Strade. L'importo del contratto non è di poco conto visto che saranno spesi 116mila euro. E qui devo davvero ringraziare Veneto Strade. Noi come Amministrazione non avremmo avuto quei soldi. Il tempo di esecuzione previsto dal contratto è di 47 giorni, andiamo quindi a metà novembre per il risanamento. Il traffico non è interrotto, serve solo un po' di prudenza per chi scende con un mezzo da Lamon visto la pendenza della strada».
«Mi sono anche data da fare anche per la sistemazione della frana a valle della provinciale 19 tra il ponte sul rio Molina e Zavena, che non è stata chiusa. C'è stato uno smottamento - ricorda Noventa - che ha provocato una voragine e per poco un'auto in transito non è finita nel buco. In questi giorni si è trattato quindi di ricostruire il piano viabile rovinato dalla frana e di ricostruire mezzo fondo stradale lato valle. Vi sta lavorando la ditta lamonese Tecno Scavi di Primolan e D'Agostini su incarico di Veneto Strade con una spesa contenuta. L'apertura completa dovrebbe avvenire domani».
Ma sull'altopiano si è alle prese anche con una terza frana: «Questa volta non ci sono di mezzo le strade; ma due case. Uno smottamento che ha coinvolto la sicurezza di due case disabitate, ho emanato un'ordinanza per sicurezza col divieto di dimora. La località è Palit sul costone della montagna, un centimaio di metri sopra l'area proprio instabile tra Rio Molino e Zavena. Mercoledì sono iniziati i lavori per fissare nel terreno i micropali che servirenno per costruire un muro di cemento per il contenimento dell'instabilità del terreno che potrebbe tornare a muoversi in caso di piogge abbondanti. Speriamo che il risanamento sia sufficiente perché le due abitazioni tornino presto abitabili. A Palit sono impegnati i tecnici della ditta Geoalpi. Devo dire comunque che il terreno del comune di Lamon non è facile da tenere in sicurezza e torno davvero a ringraziare Veneto Strade».
V.B.
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