Bilancio in Consiglio tra le interrogazioni

Martedì 18 Dicembre 2018
ORDINE DEL GIORNO
BELLUNO Tasse, bilancio del Comune ma anche una serie di interrogazioni su punti importanti legati al futuro della città. Richieste di chiarimento sugli appalti legati alla Rigenerazione urbana, sulla sicurezza statica dello storico ponte della Vittoria ma anche sulla sicurezza visto che giovedì dalle 15 in Consiglio comunale a Palazzo Rosso si parlerà anche del degrado della vecchia scuola elementare Gabelli. I punti all'ordine del giorno comunque saranno ben 17 ed è certo che, tra illustrazione delle tariffe legate alla Tari o alla Iuc e le richieste di spiegazione avanzate dai consiglieri a sindaco e giunta, la seduta potrà durare parecchio. Si parte con l'aggiornamento del Documento unico di programmazione per il prossimo triennio 2019 - 2021 per passare al piano finanziario legato alla tariffa dei rifiuti (Tari) arrivando quindi alla modifica del regolamento per l'occupazione del suolo pubblico e dei canoni per gli impianti di telefonia mobile e delle nuove tecnologie di telecomunicazione. Sotto la lente ci saranno anche i servizi di assistenza residenziale per anziani attraverso la municipalizzata Ser.S.A. con la discussione e approvazione del piano tariffario. Sarà discusso il Bilancio di previsione 2019 - 2021 e verrà avviato un controllo di conti e progetto delle società partecipate.Questioni finanziarie a parte l'assessore Marco Bogo illustrerà il nuovo regolamento per lo svolgimento di feste, manifestazioni, spettacoli e momenti sportivi che hanno il patrocinio del Comune e richiedono anche l'apporto logistico del municipio.
LE RICHIESTE
La seduta consiliare di giovedì sarà comunque caratterizzata da numerose interrogazioni che vanno da quelle presentate dal consigliere Francesco Pingitore (Patto per Belluno) sull'illuminazione pubblica insufficiente alle problematiche della passerella ferroviaria sopra via San Francesco. Paolo Bello (Partito Democratico) chiederà lumi sulle gare d'appalto le cui assegnazioni sono affidate alla Provincia come anche Franco Roccon (Civiltà bellunese) che ha deciso di puntare il dito con forza sul piano di Rigenerazione urbana che, a suo dire, non avrebbe favorito le ditte locali. I consiglieri leghisti Andrea Stella, Luciano Da Pian e Maria Filippin interrogano sul degrado del vecchio plesso delle Gabelli facilmente accessibile e in preda al degrado. Paolo Gamba, Raffaella Olivotto, Bruno Longo e Gianni Serragiotto (Belluno è di tutti) puntano il dito sul Ponte della Vittoria.
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