Autonomia e idroelettrico Bottacin all'attacco

Giovedì 13 Agosto 2020
IL CASO
BELLUNO Idroelettrico. L'assessore regionale Gianpaolo Bottacin commenta l'emendamento recentemente presentato dal Pd, che secondo lui allontana «l'autonomia territoriale delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche». Bottacin sintetizza la vicenda: «Sono anni che porto avanti la battaglia per l'idroelettrico, una battaglia su cui nell'ultimo periodo abbiamo ottenuto grandi risultati, da un lato con la legge regionale da me proposta e di recente approvata in cui viene sancito l'obbligo per i titolari di grandi derivazioni idroelettriche di fornire ogni anno a titolo gratuito una quota di energia elettrica o l'equivalente monetario per ogni kw di potenza nominale media di concessione (risorse che poi vengono destinate integralmente al territorio), dall'altro attraverso la riforma del Decreto Legislativo 79 del 1999, ottenuta nel 2019 su iniziativa dell'allora sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti, che prevede il passaggio di opere, centrali, dighe e impianti alla Regione una volta scadute le concessioni cosicché, nei fatti, il territorio si appropria, come già succede per il Trentino, di una piena autonomia in materia».
AUTONOMIA
L'assessore regionale bellunese li definisce «primi ma fondamentali traguardi di autonomia realizzata, che garantiscono risorse in più, e sottolineo in più, dedicate integralmente al territorio. Oggi la sinistra che a parole si riempie la bocca di autonomia, tenta con un emendamento (il secondo nel giro di pochi mesi) di toglierci anche quei risultati che con fatica abbiamo portato a casa. Un vero e proprio tentativo di rapina ai danni dei territori montani e in favore dei concessionari, su cui non resteremo fermi evidenziando con chiarezza quelli che fingono di sostenere l'autonomia, ma poi nei fatti continuano a preferire il centralismo romano».
Fe.Fa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci