AMBIENTE
BELLUNO Alla fine, è arrivata. Dopo serate di confronto con i cittadini, dopo l'analisi delle osservazioni e delle critiche, l'amministrazione ha sfornato la nuova ordinanza anti smog legata a dati e motori Diesel. Più buona della prima, con nuove deroghe e restringimento dell'area rossa dove le auto inquinanti non sono ammesse. Se i cittadini possono dirsi più soddisfatti, per la polizia locale resta la difficoltà dei controlli. Zero quelli fatti finora, come zero le multe elevate. Ma non è un problema, spiega l'assessore all'ambiente Stefania Ganz. «Il nostro scopo è cambiare i comportamenti inquinanti spiega -, non punire. Faremo anche le multe, in futuro, ma non saranno il fine di tutta questa operazione. L'obiettivo è ridurre l'inquinamento e sensibilizzare la popolazione al tema». «Ci risulta difficile controllare - spiega a sua volta il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Ca -, finora non lo abbiamo mai fatto, contiamo sul buon senso dei cittadini».
LE NUOVE DEROGHE
«In queste settimane di applicazione, abbiamo avuto diverse serate di confronto con i cittadini prosegue Ganz - e da queste abbiamo raccolto le osservazioni che poi abbiamo riversato nella nuova ordinanza». Così alla lunga lista di eccezioni all'applicazione del divieto da ieri, quando è stato firmato il nuovo documento, se ne sono aggiunte altre due, pensate ad hoc per non colpire le fasce deboli della popolazione. «Abbiamo inserito il criterio dell'età, fissando a 75 anni compiuti la soglia minima per l'esenzione dall'osservanza dell'ordinanza chiarisce l'assessore Inoltre, abbiamo inserito anche il parametro Isee, non previsto dalla Regione: la deroga, in questo caso, riguarda chi ha un reddito Isee pari o inferiore a 15mila euro. Abbiamo infatti ritenuto di non pesare ulteriormente sulle famiglie che possono già trovarsi in difficoltà economiche».
AREA ROSSA
Novità importanti sul fronte della viabilità interessata: sono stati individuati nuovi corridoi di libera circolazione ed è stata ristretta l'area di applicazione dell'ordinanza. I nuovi corridoi sono stati individuati in Via Feltre, in Via Di Foro, Via Cavarzano e Via Andrea Alpago, così da lasciare percorribile la valvola di sfogo di Fisterre. Inoltre, l'area cosiddetta rossa, quella di applicazione delle restrizioni, è stata ridotta. I nuovi limiti sono ora fissati così: alla curva del Bar Cucciolo, in Via Agordo (prima a Chiesurazza); alle rotonde di Nogarè e di Cusighe (precedentemente in Via Tiziano Vecellio, all'altezza dell'Unieuro); alla rotatoria del cimitero di Prade in direzione Via Feltre e alla rotatoria dell'Ospedale San Martino in direzione Viale Europa/Viale Internati e Deportati (precedentemente alla nuova rotatoria di Marisiga). «Oltre a tutto questo - assicura Ganz , continueremo a garantire l'accesso a tutti i parcheggi pubblici, anche in centro». Tutte le prescrizioni per l'allerta 0 Verde, tuttavia, sono sospese da sabato scorso. Per consentire lo shopping natalizio in tutta serenità, infatti, l'ordinanza è stata messa in pausa fino a domenica 6 gennaio compresa.
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Alla fine, è arrivata. Dopo serate di confronto con i cittadini, dopo l'analisi delle osservazioni e delle critiche, l'amministrazione ha sfornato la nuova ordinanza anti smog legata a dati e motori Diesel. Più buona della prima, con nuove deroghe e restringimento dell'area rossa dove le auto inquinanti non sono ammesse. Se i cittadini possono dirsi più soddisfatti, per la polizia locale resta la difficoltà dei controlli. Zero quelli fatti finora, come zero le multe elevate. Ma non è un problema, spiega l'assessore all'ambiente Stefania Ganz. «Il nostro scopo è cambiare i comportamenti inquinanti spiega -, non punire. Faremo anche le multe, in futuro, ma non saranno il fine di tutta questa operazione. L'obiettivo è ridurre l'inquinamento e sensibilizzare la popolazione al tema». «Ci risulta difficile controllare - spiega a sua volta il comandante della polizia locale Gustavo Dalla Ca -, finora non lo abbiamo mai fatto, contiamo sul buon senso dei cittadini».
LE NUOVE DEROGHE
«In queste settimane di applicazione, abbiamo avuto diverse serate di confronto con i cittadini prosegue Ganz - e da queste abbiamo raccolto le osservazioni che poi abbiamo riversato nella nuova ordinanza». Così alla lunga lista di eccezioni all'applicazione del divieto da ieri, quando è stato firmato il nuovo documento, se ne sono aggiunte altre due, pensate ad hoc per non colpire le fasce deboli della popolazione. «Abbiamo inserito il criterio dell'età, fissando a 75 anni compiuti la soglia minima per l'esenzione dall'osservanza dell'ordinanza chiarisce l'assessore Inoltre, abbiamo inserito anche il parametro Isee, non previsto dalla Regione: la deroga, in questo caso, riguarda chi ha un reddito Isee pari o inferiore a 15mila euro. Abbiamo infatti ritenuto di non pesare ulteriormente sulle famiglie che possono già trovarsi in difficoltà economiche».
AREA ROSSA
Novità importanti sul fronte della viabilità interessata: sono stati individuati nuovi corridoi di libera circolazione ed è stata ristretta l'area di applicazione dell'ordinanza. I nuovi corridoi sono stati individuati in Via Feltre, in Via Di Foro, Via Cavarzano e Via Andrea Alpago, così da lasciare percorribile la valvola di sfogo di Fisterre. Inoltre, l'area cosiddetta rossa, quella di applicazione delle restrizioni, è stata ridotta. I nuovi limiti sono ora fissati così: alla curva del Bar Cucciolo, in Via Agordo (prima a Chiesurazza); alle rotonde di Nogarè e di Cusighe (precedentemente in Via Tiziano Vecellio, all'altezza dell'Unieuro); alla rotatoria del cimitero di Prade in direzione Via Feltre e alla rotatoria dell'Ospedale San Martino in direzione Viale Europa/Viale Internati e Deportati (precedentemente alla nuova rotatoria di Marisiga). «Oltre a tutto questo - assicura Ganz , continueremo a garantire l'accesso a tutti i parcheggi pubblici, anche in centro». Tutte le prescrizioni per l'allerta 0 Verde, tuttavia, sono sospese da sabato scorso. Per consentire lo shopping natalizio in tutta serenità, infatti, l'ordinanza è stata messa in pausa fino a domenica 6 gennaio compresa.
Alessia Trentin
