AGORDO
Unione montana Agordina: i giochi si aprono. Con il rinnovo di nove amministrazioni

Sabato 22 Giugno 2019
AGORDO
Unione montana Agordina: i giochi si aprono. Con il rinnovo di nove amministrazioni comunali su sedici, il ricambio diventa fisiologico. E se il presidente Fabio Luchetta ha convocato per venerdì 28 giugno l'ultimo consiglio di questa legislatura, la Lega Nord, alla luce del proprio recente successo elettorale, rivendica posti di peso. Uno su tutti, proprio la presidenza dell'ente di via IV Novembre.
LA CONVOCAZIONE
Cinque i punti all'ordine del giorno della seduta in calendario tra una settimana alle 20. Tra questi la surroga del consigliere dimissionario di Falcade Silvano Savio con Mauro Salvaterra ma soprattutto la sostituzione dei consiglieri in rappresentanza dei Comuni andati alle urne. Tra questi anche Voltago che avendo avuto un unico candidato e non avendo raggiunto il quorum potrà contare su un solo rappresentante, il commissario Antonio Russo, al posto dei tradizionali tre. E quindi, a presentare i propri nuovi portacolori saranno Agordo, Alleghe, La Valle, Livinallongo, Rocca Pietore, San Tomaso, Taibon, Vallada e appunto Voltago.
NUOVA FISIONOMIA
La recente tornata elettorale ha quindi comportato la creazione di una nuova geografia amministrativa dell'Agordino. Finora la giunta poteva essere ascrivibile al mondo di centro - centrosinistra con il presidente Luchetta e l'assessore Fernando Soccal moderati e con gli altri componenti di giunta Siro De Biasio e Stefano Tomè di centrosinistra. Ma oggi, dopo il successo conquistato dal Carroccio, i rappresentanti del Capitano Salvini chiedono per sé posti di livello. A cominciare proprio dalla presidenza che vorrebbero fosse affidata al sindaco di Selva di Cadore Silvia Cestaro. Alle spalle, a coordinare i giochi, ci sarebbe l'uomo di punta locale della Lega Nord: il sindaco di Rocca, Andrea De Bernardin al quale invece, alla prossima tornata elettorale regionale, spetterebbe un posto a Venezia.
LE NOMINE
Ma da rinnovare, oltre al consiglio dell'Unione montana che conta 48 membri (senza Amministrazione a Voltago saranno 46), ci sono anche altri enti. Ad esempio il Consorzio Bim di Vallata prima presieduto da Bruno Zanvit e dal vice Siro De Biasio, rispettivamente sindaci di Voltago e Alleghe non ricandidatisi. Stessa situazione in Provincia che come rappresentante agordino aveva il primo cittadino di Agordo Sisto Da Roit, che non si è ripresentato alle elezioni.
Raffaella Gabrieli
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