AGORDO
L'Unione Montana Agordina approva l'ingresso di dodici Comuni in Valpe Ambiente, che amplia così la propria compagine societaria. Lunedì sera in consiglio, i sindaci hanno votato all'unanimità l'accesso di nuovi soci in Valpe Ambiente. Una scelta condivisa, che ha visto unito e compatto l'intero Agordino, a favore dell'ampliamento e del potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta.
«Tutti i sindaci del nostro territorio hanno approvato questa decisione, esprimendo il proprio voto in maniera unanime e manifestando pieno apprezzamento per l'operazione - afferma Michele Costa, presidente dell'Unione montana Agordina - L'Unione ha confermato una scelta presa qualche anno fa, sostenendo Valpe Ambiente e il suo sistema di gestione integrata dei rifiuti, caratterizzato dal porta a porta con tariffa puntuale. Si tratta di un'azienda sana, che ha saputo essere lungimirante e crescere in pochi anni di attività, sviluppando nuovi servizi a tutela del territorio montano, rispettandone le peculiarità. A nome del consiglio ringrazio Valpe Ambiente, le Amministrazioni che hanno creduto in questo progetto e continuano a farlo e non da ultimo tutti i cittadini, che ogni giorno si impegnano per rispettare l'ambiente e fanno una raccolta differenziata di qualità. Non a caso, tutti i nostri Comuni sono certificati come Ricicloni nella classifica nazionale di Legambiente».
SERVIZIO UNIFORME
Nel percorso per arrivare a un servizio uniforme in tutta la provincia, infatti, tutti i Comuni bellunesi devono scegliere tra i gestori in house a chi affidarsi, diventandone soci. L'Unione montana Agordina, ma anche il Comune di Sedico altro socio di Valpe, ha approvato quindi l'ingresso di nuovi Comuni tra i soci di Valpe Ambiente. Una scelta che determina un nuovo assetto societario e il conseguente riequilibrio delle quote di partecipazione, rapportate in base agli abitanti di ciascun socio. Tante le Amministrazioni che hanno manifestato l'interesse di affidarsi a Valpe Ambiente. Alcuni Comuni hanno già deliberato l'ingresso in società, per esempio: Alano di Piave, Arsié, Sovramonte, Lamon, Cesiomaggiore e Pedavena. Fonzaso ha discusso la questione dell'accesso in Valpe nel consiglio comunale di ieri sera.
ALLARGAMENTO
Anche i consigli comunali delle cinque Amministrazioni della Valle del Boite (Borca di Cadore, Cibiana di Cadore, Valle di Cadore, San Vito di Cadore, Vodo di Cadore) hanno già approvato la partecipazione in Valpe; scelta che verrà ratificata durante il prossimo consiglio dell'Unione montana Valle del Boite.
Raffaella Gabrieli
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'Unione Montana Agordina approva l'ingresso di dodici Comuni in Valpe Ambiente, che amplia così la propria compagine societaria. Lunedì sera in consiglio, i sindaci hanno votato all'unanimità l'accesso di nuovi soci in Valpe Ambiente. Una scelta condivisa, che ha visto unito e compatto l'intero Agordino, a favore dell'ampliamento e del potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta.
«Tutti i sindaci del nostro territorio hanno approvato questa decisione, esprimendo il proprio voto in maniera unanime e manifestando pieno apprezzamento per l'operazione - afferma Michele Costa, presidente dell'Unione montana Agordina - L'Unione ha confermato una scelta presa qualche anno fa, sostenendo Valpe Ambiente e il suo sistema di gestione integrata dei rifiuti, caratterizzato dal porta a porta con tariffa puntuale. Si tratta di un'azienda sana, che ha saputo essere lungimirante e crescere in pochi anni di attività, sviluppando nuovi servizi a tutela del territorio montano, rispettandone le peculiarità. A nome del consiglio ringrazio Valpe Ambiente, le Amministrazioni che hanno creduto in questo progetto e continuano a farlo e non da ultimo tutti i cittadini, che ogni giorno si impegnano per rispettare l'ambiente e fanno una raccolta differenziata di qualità. Non a caso, tutti i nostri Comuni sono certificati come Ricicloni nella classifica nazionale di Legambiente».
SERVIZIO UNIFORME
Nel percorso per arrivare a un servizio uniforme in tutta la provincia, infatti, tutti i Comuni bellunesi devono scegliere tra i gestori in house a chi affidarsi, diventandone soci. L'Unione montana Agordina, ma anche il Comune di Sedico altro socio di Valpe, ha approvato quindi l'ingresso di nuovi Comuni tra i soci di Valpe Ambiente. Una scelta che determina un nuovo assetto societario e il conseguente riequilibrio delle quote di partecipazione, rapportate in base agli abitanti di ciascun socio. Tante le Amministrazioni che hanno manifestato l'interesse di affidarsi a Valpe Ambiente. Alcuni Comuni hanno già deliberato l'ingresso in società, per esempio: Alano di Piave, Arsié, Sovramonte, Lamon, Cesiomaggiore e Pedavena. Fonzaso ha discusso la questione dell'accesso in Valpe nel consiglio comunale di ieri sera.
ALLARGAMENTO
Anche i consigli comunali delle cinque Amministrazioni della Valle del Boite (Borca di Cadore, Cibiana di Cadore, Valle di Cadore, San Vito di Cadore, Vodo di Cadore) hanno già approvato la partecipazione in Valpe; scelta che verrà ratificata durante il prossimo consiglio dell'Unione montana Valle del Boite.
Raffaella Gabrieli
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