AGORDO
Il nuovo fondo da 12 milioni di euro stanziato per ripristinare i danni

Domenica 25 Agosto 2019
AGORDO
Il nuovo fondo da 12 milioni di euro stanziato per ripristinare i danni provocati dalla tempesta Vaia di fine ottobre, ha portato in Agordino altri 2 milioni 600mila euro, di cui circa la metà andranno a coprire le richieste avanzate dai Comuni, mentre gli altri saranno utilizzati per interventi di difesa idrogeologica da parte della Forestale. Si tratta prevalentemente di opere a completamento di quelle già in corso che portano il valore complessivo dei cantieri in atto a 5 milioni. Il nuovo stanziamento è frutto del risparmio su appalti e lavori rientranti nel primo pacchetto di fondi governativi da 440 milioni di euro.
L'Argordino conferma così il suo ruolo di epicentro di un'ondata di maltempo che gli esperti hanno definito anche peggiore dell'alluvione del 1966, con la differenza che le opere di difesa idrogeologica realizzate successivamente a quell'evento hanno contribuito a limitare i danni di Vaia.
Il Comune di Alleghe ha ottenuto 30mila euro per lo svuotamento dei tombini comunali; 15 per l'asportazione del fango attorno alla palestra comunale e altrettanti per il ripristino della pavimentazione interna; ancora 10mila euro andranno per ripulire i tombini e le caditoie comunali.
Malloppo da 150mila euro per Cencenighe che utilizzerà il fondo per la regimazione idraulica e messa in sicurezza delle abitazioni a completamento di un primo intervento.
Colle Santa Lucia ottiene 195mila euro per il ripristino della strada silvo-pastorale Canazei de Sora-I Coi.
A Livinallongo del Col di Lana vanno 132mila euro che saranno utilizzati per la messa in sicurezza della strada per Contrin interessata da una frana; altri 13mila 700 euro serviranno per mettere in sicurezza i tratti di strade comunali di accesso alle frazione e il ripristino delle barriere stradali.
Rivamonte Agordino ottiene 60mila euro per la sistemazione idraulica della Valle della Furlana.
Taibon Agordino: ai 600mila euro già assegnati per la messa in sicurezza, asporto di legname, opere di disgaggio, installazione di paramassi sul versante a monte della viabilità, si aggiungono, 310mila euro; finanziato con 178mila euro un intervento urgente di ripristino dei versanti in Valle di San Lucano, per asporto del legname con l'elicottero e la messa in sicurezza.
Ci sono poi le opere di difesa idrogeologica così spalmate e finanziate: funzionalità idraulica del Pettorina e dei suoi affluenti, nel comune di Rocca Pietore, 100mila euro che si aggiungono ai 248 già stanziati. A Canale d'Agordo arrivano altri 550mila euro che si aggiungono ai 372 già stanziati, per i lavori di sghiaiamento e realizzazione delle opere spondali del torrente Liera in località Gares-Palafachina.
A La Valle altri 65mila, che si aggiungono ai 372mila per il ripristino de deflusso dei collettore a protezione dell'abitato. Ultimo dell'elenco, ma non nelle priorità, 20mila euro per lo sghiaiamento dell'alveo Roa Bianca in località Col del Bos in comune di Taibon.
Lauredana Marsiglia
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