AGORDO
I motori invadono l'Agordino con Dolomites Street: 1.650 i bolidi partecipanti al raduno che anno dopo anno si sta confermando il più grande d'Europa. Un risultato oltre le più rosee aspettative, il commento degli organizzatori. Successo anche in termini di visitatori e di stanze riempite negli alberghi per accogliere chi proveniva da ogni parte d'Italia e d'Europa. Risultato d'eccezione per la decima edizione dell'evento che quest'anno ha avuto il cuore pulsante ad Agordo e al nuovissimo Palaluxottica.
FORMULA VINCENTE
L'apprezzata formula organizzativa dell'evento prevedeva una parte statica nella quale gli appassionati di motori si sono ritrovati per un'intera mattinata ad ammirare le auto e una parte dinamica in cui i partecipanti hanno potuto esplorare i passi dolomitici e il territorio patrimonio Unesco seguendo un tour turistico consigliato dall'organizzazione. Al Palaluxottica, vera e propria casa della manifestazione per tutto il weekend, le sorprese non sono mancate. A cominciare appunto dai 1.650 mezzi parcheggiati in ordine, per un eccezionale colpo d'occhio. Tra questi si sono viste le migliori supercar ad oggi in commercio, come Ferrari 812 Superfast, McLaren 720s, Porsche 911 GT2 RS, Lamborghini Aventador e molte altre chicche. Ad animare il tutto musica, intrattenimento e buon cibo. Alle 14 di sabato il lunghissimo corteo ha preso il via alla volta dei valichi dolomitici per poi tornarci in serata.
IL COMMENTO
«I partecipanti provenienti da ogni dove - affermano gli organizzatori - si sono attenuti alle indicazioni date sulla sicurezza stradale, tema molto sentito da parte nostra, godendosi il raduno senza intoppi. In molti ci hanno ringraziato personalmente per aver portato un evento di questa portata nel territorio agordino, facendo segnare il tutto esaurito in hotel e ristoranti. La decima edizione si è conclusa quindi ieri con il Dolomites Street Festival, giornata di ritrovo e saluti». Con un arrivederci all'anno prossimo, quando sarà sfidato ulteriormente il numero di partecipanti che vengono coinvolti e invitati tramite la pagina Facebook Dolomites Street che conta oltre 10mila iscritti. Il ricavato dell'evento sarà devoluto in beneficenza all'associazione Gioco e benessere in pediatria onlus dedicata ai bisogni dei piccoli ricoverati dell'ospedale pediatrico di Padova.
R. G.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I motori invadono l'Agordino con Dolomites Street: 1.650 i bolidi partecipanti al raduno che anno dopo anno si sta confermando il più grande d'Europa. Un risultato oltre le più rosee aspettative, il commento degli organizzatori. Successo anche in termini di visitatori e di stanze riempite negli alberghi per accogliere chi proveniva da ogni parte d'Italia e d'Europa. Risultato d'eccezione per la decima edizione dell'evento che quest'anno ha avuto il cuore pulsante ad Agordo e al nuovissimo Palaluxottica.
FORMULA VINCENTE
L'apprezzata formula organizzativa dell'evento prevedeva una parte statica nella quale gli appassionati di motori si sono ritrovati per un'intera mattinata ad ammirare le auto e una parte dinamica in cui i partecipanti hanno potuto esplorare i passi dolomitici e il territorio patrimonio Unesco seguendo un tour turistico consigliato dall'organizzazione. Al Palaluxottica, vera e propria casa della manifestazione per tutto il weekend, le sorprese non sono mancate. A cominciare appunto dai 1.650 mezzi parcheggiati in ordine, per un eccezionale colpo d'occhio. Tra questi si sono viste le migliori supercar ad oggi in commercio, come Ferrari 812 Superfast, McLaren 720s, Porsche 911 GT2 RS, Lamborghini Aventador e molte altre chicche. Ad animare il tutto musica, intrattenimento e buon cibo. Alle 14 di sabato il lunghissimo corteo ha preso il via alla volta dei valichi dolomitici per poi tornarci in serata.
IL COMMENTO
«I partecipanti provenienti da ogni dove - affermano gli organizzatori - si sono attenuti alle indicazioni date sulla sicurezza stradale, tema molto sentito da parte nostra, godendosi il raduno senza intoppi. In molti ci hanno ringraziato personalmente per aver portato un evento di questa portata nel territorio agordino, facendo segnare il tutto esaurito in hotel e ristoranti. La decima edizione si è conclusa quindi ieri con il Dolomites Street Festival, giornata di ritrovo e saluti». Con un arrivederci all'anno prossimo, quando sarà sfidato ulteriormente il numero di partecipanti che vengono coinvolti e invitati tramite la pagina Facebook Dolomites Street che conta oltre 10mila iscritti. Il ricavato dell'evento sarà devoluto in beneficenza all'associazione Gioco e benessere in pediatria onlus dedicata ai bisogni dei piccoli ricoverati dell'ospedale pediatrico di Padova.
R. G.
