AGORDO
Al via il secondo trimestre dell'Università degli adulti/anziani di Agordo, coordinata da Gabriele Bernardi. Ricco il programma che proseguirà sino a fine aprile e che, come di consueto, vedrà le lezioni ospiti della sala don Ferdinando Tamis dalle 15 alle 17. A inaugurare il nuovo percorso sarà Francesca Gallo, musicista ma anche artigiana che realizza interamente a mano le fisarmoniche che poi suona. Sarà lei quindi, martedì 4 febbraio, ad accogliere gli studenti a cui proporrà lo spettacolo La voce del bosco scritto da Dimitri Feltrin e dedicato alla tempesta Vaia. Dopo l'artista, il Comitato di gestione proporrà una ricca scaletta di relatori, tutti disponibili a titolo gratuito, che spazieranno attraverso variegati argomenti.
IL PROGRAMMA
Martedì 11 febbraio il presidente dell'Università don Attilio Menia Cadore parlerà di Vivere con i robot. Poi, a seguire: il 18 febbraio Andrea Da Cortà con Il sacco del diavolo; il 25 febbraio Lisa De Luca con Socrate: vivere e morire filosoficamente e Giuseppe Colferai e Antonio Zanetti con La linea gialle; il 3 marzo ancora Colferai e Zanetti con La guerra dei forti e Giovanni De Gasperi con Le carte di credito); il 10 marzo Mauro Raffa con Le erbe medicinali locali e Lidia Rui con l'illustrazione di Aquileia in preparazione alla futura; il 17 marzo Laura Masiero con Elettrosmog: la minaccia invisibile; il 24 marzo con Orietta Fontanive e Le più frequenti domande rivolte all'ematologo e Marco Perale con La famiglia Piloni: dall'arrivo dei Longobardi al XX secolo; il 31 marzo Giovanni De Gasperi con Truffe on line e don Giacomo Mazzorana con La passione del Signore secondo Giovanni (versione in dialetto bellunese di Thomas Pellegrini; il 7 aprile Paolo Malaguti con Se l'acqua ride; il 14 aprile Giampaolo Ben con Il delirium (o stato confusionale) e Fabio Santin con Zoldo: le barche dei Casal; il 21 aprile Vittorio Fenti con Alluvioni a confronto: 1966-2018; il 28 aprile Fiorella Candiani con A tavola con i Romani e Francesca Ceccarelli con Le statue parlanti di Roma. Non mancheranno poi i laboratori artistico con Laura Ballis e informatico con Enza Dagai. Inoltre, il 15 febbraio alle 17 al Centro parrocchiale Vincenzo Savio, spettacolo teatrale La locandiera di Carlo Goldoni con la compagnia I Sedegòt di Santa Giustina. (R.G.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Al via il secondo trimestre dell'Università degli adulti/anziani di Agordo, coordinata da Gabriele Bernardi. Ricco il programma che proseguirà sino a fine aprile e che, come di consueto, vedrà le lezioni ospiti della sala don Ferdinando Tamis dalle 15 alle 17. A inaugurare il nuovo percorso sarà Francesca Gallo, musicista ma anche artigiana che realizza interamente a mano le fisarmoniche che poi suona. Sarà lei quindi, martedì 4 febbraio, ad accogliere gli studenti a cui proporrà lo spettacolo La voce del bosco scritto da Dimitri Feltrin e dedicato alla tempesta Vaia. Dopo l'artista, il Comitato di gestione proporrà una ricca scaletta di relatori, tutti disponibili a titolo gratuito, che spazieranno attraverso variegati argomenti.
IL PROGRAMMA
Martedì 11 febbraio il presidente dell'Università don Attilio Menia Cadore parlerà di Vivere con i robot. Poi, a seguire: il 18 febbraio Andrea Da Cortà con Il sacco del diavolo; il 25 febbraio Lisa De Luca con Socrate: vivere e morire filosoficamente e Giuseppe Colferai e Antonio Zanetti con La linea gialle; il 3 marzo ancora Colferai e Zanetti con La guerra dei forti e Giovanni De Gasperi con Le carte di credito); il 10 marzo Mauro Raffa con Le erbe medicinali locali e Lidia Rui con l'illustrazione di Aquileia in preparazione alla futura; il 17 marzo Laura Masiero con Elettrosmog: la minaccia invisibile; il 24 marzo con Orietta Fontanive e Le più frequenti domande rivolte all'ematologo e Marco Perale con La famiglia Piloni: dall'arrivo dei Longobardi al XX secolo; il 31 marzo Giovanni De Gasperi con Truffe on line e don Giacomo Mazzorana con La passione del Signore secondo Giovanni (versione in dialetto bellunese di Thomas Pellegrini; il 7 aprile Paolo Malaguti con Se l'acqua ride; il 14 aprile Giampaolo Ben con Il delirium (o stato confusionale) e Fabio Santin con Zoldo: le barche dei Casal; il 21 aprile Vittorio Fenti con Alluvioni a confronto: 1966-2018; il 28 aprile Fiorella Candiani con A tavola con i Romani e Francesca Ceccarelli con Le statue parlanti di Roma. Non mancheranno poi i laboratori artistico con Laura Ballis e informatico con Enza Dagai. Inoltre, il 15 febbraio alle 17 al Centro parrocchiale Vincenzo Savio, spettacolo teatrale La locandiera di Carlo Goldoni con la compagnia I Sedegòt di Santa Giustina. (R.G.)
