Acquisti con la carta di cedito rubata: denunciati

Mercoledì 18 Ottobre 2017
Acquisti con la carta di cedito rubata: denunciati
CORTINA D'AMPEZZO
Tre coppie di giovani turisti, in vacanza a Cortina la scorsa estate, si sono messi nei guai per indebito utilizzo di carte di credito. Hanno commesso il reato per acquistare oggetti di modesto valore: una collanina d'oro da 240 euro; abbigliamento per 579 euro, fra cui alcune felpe; una matita per gli occhi. Hanno fatto acquisti a Cortina e a Belluno, ma sono stati pizzicati dagli agenti del commissariato di polizia ampezzano, che sono arrivati a loro grazie all'utilizzo delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza dei negozi e del centro, ancora una volta determinanti per le indagini. Tutto è iniziato lo scorso 23 luglio, domenica sera, alla chiusura dei negozi, quando i dipendenti di una gioielleria del centro hanno chiesto l'intervento della polizia, per un acquisto fraudolento, mediante carta di credito. La proprietaria del negozio ha spiegato che una coppia di ventenni aveva appena acquistato una collanina d'oro, pagando 240 euro con la carta di credito. Appena usciti i ragazzi, il servizio della Carta Si avvisava la titolare che quella carta doveva essere ritirata, perché sottratta al proprietario. Contemporaneamente la sala operativa veniva informata che una persona residente a Belluno aveva denunciato lo smarrimento della sua carta di credito, persa qualche ora prima nel centro del capoluogo. L'intestatario si era accorto dello smarrimento poiché il servizio di notifica acquisti via sms l'aveva avvisato che la sua carta era stata utilizzata per due volte: nella gioielleria e in un negozio di abbigliamento del centro di Cortina, per acquisti di 579 euro di importo. Per le indagini sono state utilizzate le riprese video del sistema di sorveglianza dei due negozi e poi quelle del servizio di controllo del centro, in particolare del parcheggio nel piazzale della stazione, che hanno ripreso le tre coppie di giovani e un'auto Toyota Prius marrone. La vettura è stata fermata alle 16.10 del 24 luglio, in via Cesare Battisti: prima sono stati controllati due giovani, poi gli altri quattro, che li hanno raggiunti. La collaborazione degli indagati ha permesso di appurare che la merce acquistata con la carta era nell'abitazione di Cortina, presa in affitto per le vacanze. Quattro dei giovani si sono recati volontariamente in commissariato, presto raggiunti dalla terza coppia, al rientro da una gita. Tutti sono stati identificati e riconosciuti, come gli autori degli acquisti. La merce è stata recuperata e i ragazzi sono indagati, in stato di libertà, per il reato di indebito utilizzo di carte di credito.
M.D.I.

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